L'emergere della variante Omicron ha portato il governo federale australiano a posticipare l'apertura dei confini internazionali per i possessori di un visto temporaneo.
Punti chiave
- Il governo ha sottolineato che si tratta di una pausa temporanea per permettere agli scienziati di capire la severità della nuova variante
- Al momento, la riapertura dei confini dovrebbe avvenire il prossimo 15 dicembre
- I residenti temporanei, una volta usciti dall'Australia, non sono in grado di rientrare, almeno fino a quando il governo deciderà di eliminare le barriere all'ingresso.
Le persone detentrici di un visto studio, un visto vacanza-lavoro o un visto sponsorizzato dovranno dunque attendere almeno fino ale 15 dicembre prima di poter arrivare in Australia.
Si tratta di un numero considerevole di persone a cui è stato di fatto precluso l'ingresso in Australia per un periodo di oltre 20 mesi.
Per coloro che invece si trovano in Australia, questo significa che una volta usciti dal Paese non saranno più in grado di rientrare fino a quando il governo deciderà di eliminare le barriere all'ingresso.
Questo ulteriore rinvio infligge un ulteriore colpo a questo gruppo di persone che per quasi due anni non hanno potuto lasciare l'Australia dato che una volta usciti non sarebbero potuti rientrare.
A questo proposito sono molte le petizioni che sono state presentate al governo senza però ottenere un vero e proprio cambio di traiettoria.
Questo ulteriore rinvio però, sottolinea nuovamente che la pandemia non può dichiararsi come conclusa.
Ascoltate l'analisi dell'agente d'immigrazione Emanuela Canini:
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Riapertura dei confini, i possessori di visti temporanei dovranno attendere il 15 dicembre
SBS Italian
11:58
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