Poco prima delle 2 del mattino di giovedì, il parlamento del Victoria ha approvato la legge che consentirà di prolungare di sei mesi lo stato di emergenza.
Il consiglio legislativo ha approvato la legislazione senza emendamenti con 20 voti contro 19.
Il governo di Daniel Andrews inizialmente aveva proposto un'estensione di 12 mesi.
L'estensione dello stato di emergenza non vuol dire che le restrizioni della quarta fase vengano estese oltre al 13 settembre, ma senza lo stato di emergenza il governo non potrebbe implementare nessuna restrizione.
"Si tratta di salvare vite umane", ha dichiarato mercoledì sera in parlamento la ministra della salute Jenny Mikakos.
"Sappiamo che questo è difficile per la comunità ... ma alla fine abbiamo visto il costo umano pagato all'estero in nazioni in cui le restrizioni non sono state introdotte o non sono state introdotte abbastanza in fretta".
Negli ultimi sei mesi, i residenti del Victoria hanno visto il governo statale utilizzare un'ampia gamma di poteri per controllare la pandemia di coronavirus. Ma qual è la differenza tra uno stato di emergenza e uno stato di calamità?
Lo stato di emergenza
Lo stato di emergenza è entrato in vigore nel Victoria il 16 marzo, per conferire al Chief Health Officer, Brett Sutton, poteri di ampio respiro per poter introdurre le restrizioni per il COVID-19.
Quella di uno stato di emergenza è una dichiarazione rilasciata ai sensi del del qualora esista un grave rischio per la salute pubblica.
La legge conferisce poteri di ampio respiro, permettendo alle autorità di:
- mettere in quarantena le persone
- perquisire dei locali senza mandato
- introdurre un lockdown se ritenuto necessario per proteggere la salute pubblica
- proibire le riunioni di massa
- imporre altre restrizioni alla circolazione delle persone.
Lo stato di calamità: in che modo è diverso?
Lo stato di calamità è entrato in vigore il 2 agosto, permettendo al governo di implementare le restrizioni della quarta fase.
Terminerà alle 18:00 del 13 settembre.
Secondo la legge sulla gestione delle emergenze, uno stato di calamità può essere dichiarato se il Premier è convinto che un'emergenza "costituisca o è probabile che costituisca un pericolo significativo e diffuso per le vite o le proprietà in Victoria", il che include un'epidemia.
Lo stato di calamità consente alla polizia di far rispettare regole come:
- il coprifuoco notturno dalle 20:00 alle 5:00 e di
- limitare i movimenti delle persone come il divieto alle persone di viaggiare oltre il raggio di 5 chilometri dalla loro casa.
- Dà inoltre alle autorità la possibilità di sospendere atti parlamentari e prendere possesso di proprietà.
Uno stato di calamità affronta questioni che vanno oltre ai problemi di salute pubblica.
È destinato a far fronte a emergenze come disastri naturali, esplosioni, terrorismo o assedi, ma può anche essere utilizzato per affrontare "una pestilenza o un'epidemia".
È stato usato nel Victoria nel gennaio 2020 durante gli incendi boschivi, ma la dichiarazione era limitata ad aree specifiche che erano a rischio a causa dei roghi. Inizialmente era per un periodo di 7 giorni, successivamente prorogato per un breve periodo.
Questa volta, però, lo stato di calamità è stato dichiarato per l'intero stato del Victoria, e per un mese al massimo.
Si può estendere lo stato di calamità?
Se dopo un mese l'emergenza persiste, è possibile fare un'ulteriore dichiarazione per prolungare lo stato di calamità.
L'Emergency Management Act 1986 consente al premier del Victoria di fare una tale dichiarazione dopo essersi consultato con il ministro della polizia e dei servizi di emergenza ed il commissario per la gestione delle emergenze.
Il premier deve ritenere che ci sia un'emergenza che “costituisca un pericolo significativo e diffuso per le vite o le proprietà nel Victoria”.
Perché entrambi insieme?
Andrews ha affermato che entrambe le dichiarazioni sono necessarie per far sì che le autorità abbiano l'intera gamma di poteri di cui hanno bisogno per far applicare le restrizioni alla circolazione e mantenere le persone al sicuro.
Mentre lo stato di emergenza concede poteri al Chief Health Officer di fare "tutto ciò che è necessario per contenere la diffusione del virus e ridurre il rischio per la salute dei cittadini del Victoria", lo stato di calamità concede poteri al ministro per la polizia e i servizi di emergenza Lisa Neville per rispondere al disastro.
Andrews ha già affermato che mentre gli stati di calamità e di emergenza possono operare in modo indipendente, funzionano meglio insieme ed è stato informato che le condizioni necessarie per innescarli sono presenti.
Sei mesi al massimo per lo stato di emergenza
Secondo le leggi del Victoria, lo stato di emergenza può essere in vigore per sei mesi al massimo.
Nel caso il governo voglia estenderlo ulteriormente, deve avere l'approvazione del parlamento.
Senza lo stato di emergenza, il premier ha affermato che l'introduzione di nuove misure per affrontare il virus potrebbe richiedere "settimane o mesi per passare in Parlamento" e "in una crisi sanitaria come questa, dove la situazione cambia ogni giorno, non è possibile".
Come sottolineato da Andrews, i governi degli altri stati e territori australiani possono prolungare la durata dello stato di emergenza senza consultare il parlamento.
Negli altri stati e giurisdizioni, la durata di una stato di emergenza varia da stato a stato, ma questo può essere esteso un numero indefinito di volte.
I residenti dell'area metropolitana di Melbourne sono soggetti alle restrizioni della fase 4 e devono rispettare un coprifuoco tra le ore 8pm e le ore 5:00. Durante il coprifuoco, chi si trova a Melbourne può solo uscire di casa per motivi di lavoro, motivi essenziali di salute, per prestare cure o per ragioni di sicurezza.
Tra le 5am e le 8pm, chi vive a Melbourne può uscire di casa per fare esercizio, per acquistare beni di prima necessità, per andare a lavorare, per ricevere assistenza medica, o prendersi cura di un parente malato o anziano.
Tutti gli abitanti del Victoria devono indossare una mascherina quando escono di casa, ovunque vivano.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
