L'11 marzo 2020 l’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiarava la pandemia di COVID-19. All’epoca il Direttore Generale dell’OMS Tedros Ghebreyesus disse: “siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione”.
Inizialmente la pandemia ha colto molte nazioni, incluse Italia e Australia, di sorpresa. Ora si investono molte speranze nelle campagne vaccinali in corso in vari Paesi del mondo.
Ad un anno dall'annuncio di Ghebreyesus abbiamo tentato di fare un bilancio. Quali sono le strategie che sono state implementate con successo per contenere il coronavirus? E quali sono stati gli errori o le occasioni perse?
Ne abbiamo parlato con il professor Marco Falasca, ricercatore presso la Curtin University, e con Gian Luca Di Tanna, Head of Statistics at The George Institute for Global Health, Associate Professor at the Faculty of Medicine, UNSW.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.