Nella giornata di ieri, il New South Wales ha raggiunto il traguardo di sei milioni di dosi di vaccino somministrate nello stato.
Punti chiave
- Raggiunta la somministrazione di sei milioni di dosi di vaccino in New South Wales
- La premier Gladys Berejiklian promette maggiori libertà a coloro che sono vaccinati
- Il primo ministro Scott Morrison difende il piano del Doherty Institute adottato dal National Cabinet
La premier del New South Wales Gladys Berejiklian ha voluto in particolar modo ringraziare la popolazione che risiede nelle zone più colpite dall'ultima ondata di Covid-19.
"I municipi di Blacktown, Burwood, Fairfield e Canterbury-Bankstown hanno fatto un lavoro straordinario", ha affermato la premier Berejiklian.
"Queste aree sono passate dall'avere i più bassi tassi di vaccinazione dello Stato ad avere invece uno dei più alti numeri di persone vaccinate".
Sul piano federale invece, il primo ministro Scott Morrison ha passato la sua giornata cercando di difendere il piano nazionale di riapertura presentato dal Doherty Institute.
Secondo il primo ministro, l'Australia non può continuare a nascondersi in una grotta e dovrà tornare a riaprire i propri confini interni ed internazionali.
Potete riascoltare qui il nostro aggiornamento sul Covid in Australia:
LISTEN TO
Obiettivo raggiunto: oltre sei milioni di vaccini somministrati in New South Wales
SBS Italian
08:19
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
