A quasi 20 anni dagli attentati dell'11 settembre, Washington ha annunciato che entro fine agosto l'ultimo soldato americano tornerà negli USA. Anche gli italiani hanno lasciato la loro base di Herat.
Da quando i governi occidentali hanno annunciato il ritiro delle truppe dall'Afghanistan, i talebani hanno cominciato gradualmente ad avanzare nel Paese centro-asiatico, del quale affermano di controllare l'85%.
Secondo l'intelligence statunitense, entro sei mesi Kabul potrebbe cadere nelle mani dei talebani, che intanto avanzano verso le frontiere con l'Iran e il Tagikistan, minacciando gli equilibri della regione e obbligando un migliaio di soldati regolari afghani a rifugiarsi oltre confine.

Militari russi studiano le mappe dei confini tra Tagikistan e Afghanistan Source: CSTO/TASS/Sipa USA
L'iniziativa ha fatto suonare campanelli d'allarme non solo nella capitale tagika Dushambe, dove il governo ha richiamato alcune migliaia di riservisti, ma anche a Mosca.
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Quali scenari si aprono con il ritiro delle truppe occidentali dall'Afghanistan e con il nuovo coinvolgimento di Mosca negli equilibri centro-asiatici?
Riascolta qui l'analisi del giornalista Giuseppe D'Amato:
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I talebani stanno riprendendo il controllo dell'Afghanistan
SBS Italian
10:34
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