Il National Cabinet, l'organo che riunisce i leader di Stati e territori e i rappresentanti del governo federale, discute oggi l'ipotesi di ridurre il numero dei rientri dei cittadini australiani dall'estero.
Al momento sono 34mila quelli che si trovano ancora al di fuori dei confini nazionali, e ogni Stato (e territorio) prevede un limite diverso al numero delle persone autorizzate a rientrare down under.
Si va dai 1000 di Melbourne ai circa 6400 che possono atterrare settimanalmente a Sydney.
In Queensland scarseggiano i posti nelle strutture alberghiere per la quarantena
Al Premier del WA, Mark McGowan, che l'altroieri ha lanciato la proposta di ridurne il numero per contenere la diffusione della variante delta del coronavirus, si sono aggiunti i leader statali di Queensland e Victoria, che hanno chiesto a Scott Morrison di porre un ulteriore freno ai rientri dall'estero.
Il vice Premier del Queensland, Steven Miles, ha spiegato che nella giornata giovedì ai 189 rientri dall'estero si sono aggiunte 116 persone arrivate dal resto d'Australia e sottoposte a quarantena obbligatoria. "I posti disponibili nelle strutture adibite sono appena 140" ha spiegato il vice di Annastacia Palaszczuk.
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Australia, giro di vite ai rientri dall'estero?
SBS Italian
11:47
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
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