300$ per chi si vaccina sono "un insulto"?

Australian Prime Minister Scott Morrison speaks to the media during a press conference at Parliament House in Canberra, Tuesday, August 3, 2021. (AAP Image/Lukas Coch) NO ARCHIVING

Australian Prime Minister Scott Morrison speaks to the media during a press conference at Parliament House in Canberra, Tuesday, August 3, 2021. Source: AAP

La recente proposta del leader laburista federale per incentivare i vaccini è stata bollata come insultante dal primo ministro.


La campagna vaccinale australiana procede con lentezza, e pochi giorni fa Anthony Albanese ha lanciato la proposta di dare a coloro che si sottopongono al vaccino una somma di 300 dollari, per incoraggiare coloro che ancora esitano.

La proposta del leader laburista non è l'unica che prevede un incentivo economico. Il Grattan Institute ha per parte sua consigliato la possibilità di istituire una lotteria milionaria, sorteggiando i vincitori tra chi si sottopone ai vaccini anti-COVID.
Secondo chi promuove l'idea di incentivare economicamente i vaccini, la spesa sarebbe decisamente inferiore alla continua applicazione di lockdown, con i conseguenti danni economici che impongono.  
 
Ne abbiamo parlato con la professoressa del dipartimento di economia della Macquarie University Lisa Magnani e con alcuni ascoltatori.
 
Ascolta il dibattito cliccando sulla foto in alto.
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