Vaccini, sareste favorevoli al "green pass"?

A Northern Territory health worker gives an eligible Territorian their first does of the Pfizer COVID-19 vaccine at the new Darwin COVID-19 Vaccination Centre in Marrara, Darwin, Wednesday, July 7, 2021.

A NT health worker gives an eligible Territorian their first does of the Pfizer COVID-19 vaccine at the new Darwin COVID-19 Vaccination Centre Source: AAP Image/Aaron Bunch

In Francia il presidente Macron ha annunciato a inizio settimana nuove restrizioni che andranno a colpire soprattutto le persone non vaccinate. Ma l'iniziativa, simile al "Green Pass" o passaporto vaccinale, non è stato accolta con favore da tutti.


In base alle nuove misure francesi, l’ingresso in diversi luoghi come bar, ristoranti, centri commerciali e musei sarà riservato alle persone che possiedono un “certificato COVID-19”, ovvero a chi è completamente vaccinato o chi risulta negativo al coronavirus tramite un tampone molecolare o antigenico.

Macron ha dichiarato di aver introdotto queste nuove restrizioni per via dell'urgenza di contrastare la diffusione della variante Delta, quella che attualmente si è diffusa anche in New South Wales. Nelle ore successive al discorso di Macron circa un milione di persone hanno prenotato l'appuntamento per sottoporsi al vaccino, mandando in tilt uno dei siti disponibili per le prenotazioni.

Abbiamo chiesto ad ascoltatori e ascoltatrici se sarebbero favorevoli a misure altrettanto radicali in Australia, per sollecitare le persone a vaccinarsi contro il Covid-19.

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Vaccini, sareste favorevoli al "green pass"?

SBS Italian

21:35
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti. 

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