La compagnia aerea ha già subito un calo delle entrate di 4 miliardi di dollari a causa del COVID-19, riportando un utile al lordo delle imposte di 124 milioni di dollari per l'anno finanziario 2019/20 - un calo del 90,6% - rispetto a 1,33 miliardi di dollari dell'anno prima.
Il CEO del gruppo Qantas, Alan Joyce, ha affermato che la seconda metà dell'anno finanziario ha portato le circostanze più difficili che la compagnia abbia dovuto affrontare nei suoi 100 anni di storia.

Qantas Group Chief Executive Officer Alan Joyce during a results announcement on Thursday. Source: AAP
Ma Joyce rimane ottimista circa le prospettive per la Qantas e la sua compagnia sussidiaria Jetstar una volta che le restrizioni saranno state allentate a livello nazionale e internazionale.
"Le ali del "Flying Kangaroo [canguro volante]" sono state spuntate per ora, ma abbiamo ancora molte ambizioni e abbiamo intenzione di mantenerle", ha detto giovedì ai giornalisti.
La compagnia aerea ha registrato un utile sottostante prima delle tasse di 124 milioni di dollari per l'anno finanziario 2019/20, rispetto a 1,33 miliardi di dollari dell'anno prima.
"L'impatto di COVID su tutte le compagnie aeree è chiaro", ha aggiunto. "È devastante e per molti sarà una questione di sopravvivenza".
Qantas aveva ottenuto un utile pre-imposte di 771 milioni di dollari nella prima metà dell'anno prima che le cose peggiorassero.
"[I risultati] riflettono una prima metà dell'anno forte, seguita da un crollo quasi totale della domanda di voli e un calo delle entrate di 4 miliardi di dollari nella seconda metà a causa della crisi causata dal COVID-19 e delle relative restrizioni alle frontiere", ha reso noto la Qantas in un comunicato stampa.

A deserted arrivals and departures security point is seen at the Qantas terminal at Sydney Airport. Source: AAP
La perdita netta legale è stata di $1,96 miliardi per a compagnia. Su base pre-imposte, la perdita è stata di $2,7 miliardi, compresa la perdita di valore degli aerei.
Gli aerei A380 della Qantas sono in deposito a lungo termine negli Stati Uniti e i suoi 747 sono stati ritirati sei mesi prima del previsto.
"Purtroppo stiamo continuando a ridurre la nostra forza lavoro e 4000 persone lasceranno l'organizzazione entro la fine di settembre", ha detto Joyce.
"Nonostante le recenti battute d'arresto, sappiamo che le condizioni prima o poi miglioreranno e le decisioni difficili che abbiamo preso finora sono state proprio per far sì che quando sarà possibile, Qantas possa riprendersi".
La compagnia ha affermato che, viste le attuali restrizioni alle frontiere, soltanto il 20% della capacità interna verrà utilizzata nel mese di agosto.
Le recente attività di vendita mostrano che ci saranno alti livelli di domanda quando le restrizioni verranno allentate.
La compagnia aerea ha segnalato che una rotta Trans-Tasman potrebbe iniziare prima del luglio 2021 per i viaggi internazionali.
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