"Chiedo a tutte le organizzazioni di non interagire con i cittadini di Melbourne in questo momento", ha detto Berejiklian, dichiarando di sostenere qualsiasi albergatore del New South Wales che si rifiuti di accettare delle prenotazioni da residenti del Victoria.
I commenti di Berejiklian di martedì sono emersi dopo che il premier del Victoria Daniel Andrews ha annunciato che lo stato ha registrato 17 nuovi casi nelle ultime 24 ore, e due scuole hanno dovuto chiudere dopo che uno studente in ciascuna scuola è risultato positivo.
Oltre l'80% dei casi totali di COVID-19 registrati nella nazione negli ultimi sette giorni sono nel Victoria, il che ha spinto il premier Daniel Andrews a reintrodurre alcune restrizioni di distanziamento sociale nello stato domenica.
La stagione sciistica ha aperto lunedì, tre settimane più tardi del solito, ed è probabile che viaggiatori provenienti dal Victoria e dal NSW convergeranno a Thredbo e in altre stazioni sciistiche nelle Tablelands meridionali del NSW nelle prossime settimane.
Mentre sono in vigore dei rigorosi protocolli di distanziamento fisico, e le località sciistiche siano autorizzate ad avere soltanto la metà delle persone che hanno di solito, sussistono ancora del dubbi sul fatto che nuovi casi di COVID-19 potrebbero emergere nel NSW proprio sui campi da sci.
La premier Berejiklian ha anche richiesto alle aziende del NSW di non consentire ai loro dipendenti di viaggiare tra il NSW e Melbourne, dicendo: "Al momento è la prerogativa di ogni azienda, di ogni organizzazione, di non accettare nessuno che provenga da questi hotspot".
Rivolgendosi ai residenti del NSW, Berejiklian ha aggiunto: “Non dovreste viaggiare a Melbourne in questo momento a causa della velocità di trasmissione nella comunità. È molto facile perdere il controllo della situazione".
Le autorità del NSW non sono arrivate al punto di chiudere il confine con il Victoria, ma altri stati hanno adottato un approccio rigoroso.
Il Western Australia ha deciso di cancellare l'annunciata riapertura dei suoi confini ad agosto, mentre il South Australia ha deciso di mantenere chiuso il confine con il Victoria.
NSW Health ha anche lanciato una campagna mediatica, scoraggiando le persone dal visitare il Victoria.
Annunci con il titolo "Stai pensando di andare a Melbourne? Ripensaci. Mantieni te stesso e i tuoi cari al sicuro", hanno iniziato ad apparire sulle piattaforme dei social media lunedì sera.
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