In una lettera inviata all'Independent Schools Council of Australia e agli organi di punta di ciascun stato e territorio giovedì, il ministro ha menzionato l'aggiunta di una condizione che renderà il finanziamento delle scuole indipendenti subordinato al rispetto dell'ordine.
"Sono consapevole del fatto che un numero relativamente basso di scuole indipendenti abbia scelto di cessare l'insegnamento di persona e di passare ad un modello di istruzione offerto soltanto via internet", ha scritto Tehan nella lettera.
"Mentre mi rendo conto che alcune giurisdizioni stanno passando a questo tipo di insegnamento, vorrei richiedere alla scuole di mantenere anche un insegnamento in presenza per i figli di genitori che non possono tenere i figli a casa", ha aggiunto.
"Questi potrebbero essere i figli di lavoratori essenziali che lavorano in prima linea, come ad esempio paramedici, infermieri, dottori, ufficiali di polizia che, in assenza dell'opzione di mandarli a scuola, sarebbero forzati a scegliere di smettere di lavorare nei nostri servizi essenziali".
"Inoltre, agli studenti non dovrebbe mai essere negato un insegnamento in presenza in base alla professione dei loro genitori", ha scritto.
Il ministro ha menzionato l'aggiunta di una condizione che renderà il finanziamento delle scuole indipendenti subordinato al rispetto dell'ordine.
"Mentre spero che le scuole indipendenti australiane riconoscano il bisogno di fare questo passo, l'Australian Education Act 2013 mi conferisce l'autorità di includere delle condizioni addizionali nel caso consideri che queste condizioni siano nell'interesse pubblico", ha scritto.
"Quindi vi comunico che modificherò i prerequisiti per una scuola per essere approvata dalle varie autorità e includerò una condizione a partire dall'inizio del secondo trimestre, richiedendo alle scuole di fornire un'attività didattica in presenza per i figli di lavoratori che ne hanno bisogno".
Il ministro ha anche riconosciuto il bisogno per tutte le scuole di "seguire le direttive dello stato o territorio nella quale sono situate", inclusi gli ordini di chiudere una scuola [nel caso ci siano dei casi di COVID-19].
Questo video è stato postato sul profilo Twitter del ministro il 19 marzo. Da allora, la sua posizione è rimasta la stessa.
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