Delle riprese video delle aree colpite martedì hanno fatto vedere come il ciclone "Harold", di categoria 5, abbia devastato interi villaggi, molti dei quali avranno bisogno di aiuti internazionali per la ricostruzione.
Per garantire che Vanuatu rimanga libero da COVID-19, le urgenti consegne di soccorso spedite nel paese dovranno essere messe in quarantena per sette giorni.
Le organizzazioni umanitarie affermano di essere consapevoli del rischio per Vanuatu di accettare merci dall'estero durante una pandemia, ma rimangono fiduciose di poter gestire la situazione.
"È probabile che la ripresa dal ciclone richieda un aiuto internazionale sotto forma di fondi o di beni, ma siamo fiduciosi di poter portare aiuti guidati da persone del posto, in modo tale da ridurre al minimo il rischio di COVID-19", Julia Marango, resilience manager di CARE a Vanuatu, ha dichiarato a SBS News.

Aerial view of destruction in Vanuatu, where Cyclone Harold first made landfall. Source: Twitter
Vanuatu ha praticamente sigillato i confini per via del coronavirus, ma il divieto di riunioni pubbliche è stato temporaneamente sospeso per consentire alle persone di mettersi al riparo nei centri di evacuazione.
L'ultima volta che un sistema di categoria 5 — il ciclone Pam — colpì Vanuatu, nel 2015, è stato indispensabile mobilitare una grande operazione di soccorso internazionale.
"Se un'operazione simile fosse necessaria dopo il ciclone Harold, si rischierebbe di portare il coronavirus in una nazione priva di infrastrutture sanitarie per far fronte anche a una lieve epidemia", ha affermato Faerua.
"Finora non ci sono stati casi confermati di COVID-19 a Vanuatu, ma un disastro come questo adesso potrebbe presentare serie complicazioni logistiche, mettendo a repentaglio la vita di varie persone che dipendono da questi aiuti", ha detto.
Il ciclone Pam nel 2015 aveva fatto grandi danni Port Vila, causando la morte di 11 persone e lasciando una scia di devastazione che secondo la Banca Mondiale distrusse quasi i due terzi della capacità economica di Vanuatu.
L'Australia ha impegnato 50 milioni di dollari nel 2015 per aiutare le comunità a ricostruire dopo il ciclone Pam, e si prevede che avrà un ruolo da svolgere nella ripresa successiva al ciclone Harold.
Gli australiani devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza da altre persone. Nei luoghi al chiuso, occorre che ci sia una densità non superiore ad una persona per quattro metri quadrati di superficie.
Se ritenete di aver contratto il virus, invece di recarvi dal medico di persona chiamatelo telefonicamente, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
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