Mercoledì il Regno Unito è diventato il primo Paese ad approvare un vaccino contro il COVID-19 per uso generale, con l'intenzione di iniziare a distribuirlo ai gruppi più vulnerabili dalla prossima settimana.
Hunt ha affermato che lo sviluppo nel Regno Unito è un "passo importante per il mondo", ma ha sottolineato che manca ancora del tempo prima che sia disponibile in Australia.
"Siamo a buon punto per quanto riguarda le decisioni sui primi vaccini entro la fine di gennaio", Hunt ha dichiarato in una conferenza stampa giovedì.
"Siamo sulla strada giusta per avere le prime vaccinazioni a marzo, a condizione che vengano approvate, a cominciare dai nostri operatori sanitari e dai residenti dei centri di assistenza agli anziani", ha affermato.
Hunt ha aggiunto che una campagna di informazione pubblica a livello nazionale sarà lanciata insieme all'introduzione di un vaccino.
"Le persone contrarie alle vaccinazioni hanno forse più voce, ma stanno avendo meno impatto e devo dire che siamo consapevoli di loro ma, francamente, non stanno vincendo la causa e noi continueremo a perseguire la nostra", ha affermato.
Le analisi dimostrano che il vaccino Pfizer-BioNTech può impedire al 95% delle persone di contrarre il COVID-19, incluso il 94% nei gruppi di età più avanzata.
Il vaccino è stato testato su 43.500 persone in sei Paesi e non è emersa nessuna controindicazione.
Hunt ha dichiarato di aver parlato di nuovo con il CEO australiano di Pfizer e che il vaccino sarebbe stato consegnato qui dopo l'approvazione da parte del regolatore indipendente, che dovrebbe avvenire alla fine di gennaio.
"Pfizer continua a collaborare con la Therapeutic Goods Administration, fornendo dati sulla sicurezza e l'efficacia [del vaccino] come parte della procedura di approvazione", Hunt ha spiegato in un comunicato stampa.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
