Riapertura tra Australia e Nuova Zelanda: risultato politico o economico?

An Air New Zealand passenger plane takes off from Christchurch Airport in New Zealand, Monday, March 16, 2020. Air New Zealand will cut international capacity by 85 percent in the next few months as it further reduces capacity across its network as a resu

An Air New Zealand passenger plane takes off from Christchurch Airport in New Zealand, Monday, March 16, 2020. Source: AAP Image/AP Photo/Mark Baker

Secondo l’esperto di economia Massimiliano Tani, il raggiungimento di un accordo tra i governi dei due Paesi potrebbe rappresentare un inizio, “per testare le acque”, verso il ritorno alla normalità.


“Prima del COVID-19, i viaggi tra Australia e Nuova Zelanda erano sotto ad un milione di persone, per cui un numero basso rispetto di transiti ma comunque una decisione rilevante nel senso di test prova per vedere - nel caso in cui ci fossero contagi - come reagirebbero i governi”, spiega Massimiliano Tani, professore di finanza della University of NSW di Canberra, su SBS Italian.

Intanto in Australia, a una settimana dalla conclusione del programma di sussidi all’occupazione JobSeeker, le offerte di lavoro stanno aumentando e secondo i dati molte aziende farebbero fatica a trovare candidati.

A febbraio, quasi 290mila posizioni di lavoro sono rimaste vacanti; +13% rispetto ai tre mesi precedenti.

Ascolta l'analisi di Massimiliano Tani:
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Riapertura tra Australia e Nuova Zelanda: risultato politico o economico?

SBS Italian

10:26
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