Nei mesi scorsi si è parlato molto di Domenico Lucano (detto Mimmo), sindaco di Riace assurto agli onori delle cronache per gravi accuse. Lucano è stato arrestato il 2 ottobre scorso nell’ambito di un’inchiesta avviata dalla procura di Locri un anno e mezzo prima.
Tutte le accuse più gravi a carico di Lucano (una ventina tra cui associazione a delinquere, truffa, concussione, malversazione) sono poi decadute, ma Lucano è attualmente sospeso e non può tornare a Riace.
Lucano era già divenuto celebre per il modello di accoglienza da lui proposto a Riace. Fino a vent’anni fa Riace rischiava di svuotarsi, ma – come ha scritto la Bbc – “il suo destino è completamente cambiato” grazie all’idea di Lucano di accogliere un certo numero di immigrati che sono stati integrati nella comunità locale.
Tuttora Mimmo Lucano resta una figura molto polarizzante. Nonostante le recenti accuse, per molti resta un simbolo positivo di un modello alternativo di risposta alle migrazioni.
A mural painted by Smoe in Italy Source: courtesy of Smoe
Sabato primo dicembre, per esempio, Lucano è stato premiato a Firenze con il premio "Firenze per le Culture di Pace".
Lo street artist Smoe, originario della Calabria, era arrivato da poco a Melbourne quando ha appreso la notizia dell'arresto di Lucano. Da ammiratore del cosiddetto "modello Riace" ha deciso di rendergli omaggio con un murale. L'intervista è disponibile cliccando sull'audioplayer.
Street artist Smoe at work Source: courtesy of Smoe
