Lo scorso venerdì, il governo federale ha annunciato l’estensione della chiusura dei confini internazionali per altri tre mesi.
Punti chiave
- I confini internazionali australiani rimarranno chiusi almeno fino al 17 dicembre
- La notizia non ha preso di sorpresa la popolazione che si aspettava un prolungamento della chiusura
- Sono in molti a sperare che questo sia l'ultima proroga al divieto di entrata ed uscita dal Paese almeno per i cittadini australiani
Secondo il ministro della salute Greg Hunt, la decisione è stata basata ai consigli e ai suggerimenti di medici specialisti ed epidemiologi che hanno preso in considerazione l’andamento della pandemia nel mondo.
La chiusura dei confini era stata annunciata per la prima volta il 18 marzo dello scorso anno e da allora è stata prorogata di tre mesi in tre mesi e rimarrà per adesso in vigore almeno fino al prossimo 17 dicembre.
Secondo il piano stilato dal Doherty Institute e approvato dal National Cabinet, l’Australia dovrebbe riaprire i propri confini internazionali una volta che l’80% della popolazione avrà ricevuto entrambe le dosi di vaccino.
Secondo le ultime proiezioni questo dovrebbe avvenire intorno al 17 novembre, un mese in anticipo rispetto alla scadenza del provvedimento di chiusura dei confini.
"Non capisco questa rigidità" afferma Angela, una nostra ascoltatrice.
"I cittadini vaccinati devono avere il permesso di poter rientrare facendo la quarantena nelle loro abitazioni".
"L'Australia mi ha deluso per quanto riguarda la gestione del vaccino", afferma invece Vladimir.
Potete riascoltare il nostro dibattito sulla chiusura dei confini qui:
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Frontiere chiuse fino a dicembre: le reazioni degli italiani in Australia
SBS Italian
20:13
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