A fine marzo il Presidente Vladimir Putin affermava che l’emergenza coronavirus fosse sotto controllo, oggi invece la Russia è diventata il secondo Paese al mondo per numero di casi di COVID-19.
Come si spiega il fatto che fino a quindici giorni fa la Russia sembrava solo sfiorata dall'emergenza e che da allora i nuovi casi siano aumentati al ritmo di 10mila al giorno?
È possibile che i numeri rivelati in precedenza non fossero corretti? Quando e come si è cominciato a parlare di emergenza? In quali tipo di restrizioni e imposizioni alla cittadinanza si è tradotto tutto questo? Di questi temi abbiamo parlato con Luana Bosio, una giovane bergamasca che vive a Mosca.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.

Il Presidente russo Vladimir Putin in visita ad un ospedale di Mosca Source: Getty

Mosca, Luana Bosio all'ingresso della Piazza Rossa, con a sinistra il Cremlino e a destra la cattedrale di San Basilio Source: Supplied
I test per il coronavirus ora sono ampiamente disponibili in tutta Australia. Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
La app di tracciamento del coronavirus del governo federale COVIDSafe è disponibile e può essere scaricata dall’app store del vostro telefono.
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Le tre fasi del piano del governo australiano Source: SBS