Gli esperti sottolineano che pianificare il futuro dei propri cari dovrebbe essere una priorità indipendentemente dall'età, dallo stato socioeconomico o dalla provenienza.
Un testamento è un documento legale con le istruzioni su chi erediterà il vostro patrimonio, chi si prenderà cura dei vostri figli e chi sarà l'esecutore del testamento per quanto riguarda i vostri beni.
Secondo uno studio del 2015, nella maggior parte dei casi soltanto gli australiani più anziani o più abbienti hanno un testamento.
Adam Steen, professore alla Deakin University, ha condotto uno studio su larga scala nel 2017 e quasi la metà delle persone da lui intervistate non aveva un testamento.
“In moltissimi casi, intorno al 50%, abbiamo riscontrato che spesso le persone non vogliono pensare a questioni come testamento, spartizione dei beni e questioni del genere", ha dichiarato Steen.
Secondo il professor Steen, spesso le persone non fanno il testamento perché non si rendono conto di quanto sia importante.
Quello che abbiamo scoperto è che c'è una grande percentuale di persone che pensano di non aver bisogno di un testamento.
C'è anche una percentuale significativa di persone che credono che se fanno testamento moriranno, ha spiegato Steen.
"Alcune persone pensano: 'Non abbiamo abbastanza soldi'; 'Non siamo così vecchi'. Questo modo di pensare è diffuso nella società australiana in generale, e non soltanto tra gli immigrati", ha affermato.

The will can ensure your assets are distributed as per your wishes in the eventuality of death. Source: Getty Images/seksan Mongkhonkhamsao
Che cosa succede quando non c'è un testamento?
Quando qualcuno muore senza lasciare un testamento, si parla di “intestacy” e la distribuzione dei beni avviene secondo le leggi di ciascun Stato o Territorio.
Secondo l'avvocato Dean Kalymnios avere un testamento può evitare ad una famiglia di trovarsi in questa situazione stressante.
“Spesso la gente pensa che un testamento sia una cosa che fondamentalmente riguarda le persone che si avvicinano alla fine della loro vita".
"Ma in realtà nessuno sa quando morirà", ha dichiarato Kalymnios.
Per cui, raccomanda Kalymnios, bisognerebbe fare un testamento al di là dell'età o dello stato di salute.

Couple discussing will Source: Getty Images/skynesher
"Anche questo è sbagliato. Ci sono leggi che stabiliscono esattamente cosa succede in una situazione del genere".
"Ma ovviamente, se una persona muore e non è stato fatto un testamento, è più complicato capire come il suo patrimonio verrà spartito”, ha aggiunto Kalymnios.
Il modo in cui vengono distribuiti i beni nel caso non vi sia un testamento cambia da giurisdizione a giurisdizione in Australia.
Queste regole potrebbero essere molto diverse da come una persona avrebbe voluto lasciare in eredità i propri beni, ad esempio prioritarizzando la famiglia, spiega Kalymnios.
"A volte le persone hanno un mix complesso di possedimenti; magari possiedono una parte di un'impresa, magari hanno delle azioni, o hanno diversi tipi di proprietà immobiliare, e il testamento aiuta davvero a capire come distribuire questo patrimonio".
"Potrebbe esserci un oggetto, un cimelio di famiglia, che si vuole lasciare in eredità a un nipote, oppure qualcosa che si vorrebbe lasciare in eredità a due persone, ed il testamento è il modo migliore per farlo", ha affermato Kalymnios.

If the guardianship of a minor is not taken care of through a will, it will be decided upon by state laws. Source: Getty Images/Paul Bradbury
È possible anche far scrivere il testamento da un funzionario pubblico in uno "State Trustee”, ovvero un ufficio governativo che opera in ogni Stato o Territorio.
Per consultare questi amministratori pubblici si paga, ma le tariffe sono regolamentate, e le persone con più di 60 anni potrebbero essere esentate.
Tutela dei minori
Michael Spiegel, Executive General Manager della divisione Trustee Services presso il Victoria State Trustees, spiega che il testamento è importante non solo per la distribuzione dei beni, ma anche per la nomina dei tutori dei minori.
“Se non vi è un testamento, la tutela di quel bambino verrà decisa dalle leggi dello Stato. Parleranno con diversi parenti che potrebbero essere un'opzione disponibile, fino a trovare quelli giusti per mettere quel bambino in affido o custodia assistita".
Noi raccomandiamo sempre di occuparsi della custodia dei figli nel testamento, perché le cose potrebbero andare in maniera diversa da come i genitori avrebbero voluto.
Figli minorenni di genitori nati all'estero
Secondo Spiegel, prendersi cura di questo aspetto è di importanza cruciale per le persone che sono nate all’estero e hanno figli minori di 18 anni nati in Australia che potrebbero non avere parenti in Australia.
“Nel mio caso, ad esempio, i miei figli sono nati in due Paesi diversi. E quando io e mia moglie abbiamo redatto il testamento, abbiamo nominato dei tutori qui in Australia perché i nostri figli sono cresciuti in Australia", ha raccontato Spiegel.
"Abbiamo pensato: 'Dovessimo morire, sarebbe traumatico per loro tornare in un Paese che non conoscono.' Così abbiamo identificato i nostri amici più cari qui in Australia che sarebbero disposti a prendersi cura dei nostri figli in quell'eventualità".

Solicitors and the Public Trustee in your state are the two options of professional assistance for preparing will. Source: Getty Images/skynesher
Approcci diversi in base alla cultura di provenienza
Durante i suoi vari anni di lavoro, Dean Kalymnios ha notato che, in base alla cultura di provenienza, vi sono concetti diversi di come l’eredità dovrebbe venire spartita, e lasciare un testamento offre chiarezza.
"In alcune comunità di immigrati, la concezione stessa della proprietà differisce dalla visione anglo-celtica", ha spiegato Kalymnios.
"La proprietà di famiglia viene considerata qualcosa che tutti possono condividere, mentre ovviamente, dal punto di vista legale australiano, l'idea della proprietà come si è evoluta è che è tua, e hai il diritto di farne quello che vuoi".
Nei vari anni in cui ha lavorato per il Victoria State Trustees, Michael Spiegel ha notato che in assenza di un testamento, indipendentemente dalla cultura di provenienza, vi sono spesso disaccordi su come l’eredità viene spartita.
Se i desideri della persona deceduta non sono scritti da nessuna parte e non sono stati spiegati chiaramente, vi è ambiguità. È da qui che sorgono molti conflitti.
"Consiglio a tutti di lasciare istruzioni molto chiare, e non solo nel testamento, ma anche di spiegare queste cose alla famiglia così che non ci siano sorprese", ha affermato Spiegel.
Se usate un kit per il testamento scaricato da internet, potete comunque farlo controllare da un avvocato o da un Public Trustee.