Quasi tutti i negozi al dettaglio di Melbourne hanno ricevuto l'ordine di chiudere entro la mezzanotte di mercoledì a seguito delle nuove restrizioni annunciate lunedì 3 agosto dal governo statale.
Servizi essenziali quali supermercati, farmacie e banche rimarranno aperti.
Le misure, annunciate dal premier Daniel Andrews, arrivano dopo che il Victoria ha registrato 429 nuove infezioni e 13 decessi dalla giornata di domenica.
Dei 429 nuovi casi annunciati dal premier Andrews, 36 sono collegati a focolai conosciuti e 393 sono sotto indagine.
Dei 13 decessi, otto sono collegati a case di riposo. Il bilancio statale è di 138 persone decedute, mentre il numero in tutta Australia è di 221.
Tra le persone decedute ci sono un uomo sulla sessantina, due uomini ed una donna sui settant'anni, due uomini al di sopra degli ottanta e due uomini over-novanta.
Le nuove restrizioni per i business
Lunedì Daniel Andrews ha diviso le attività commerciali in tre categorie a cui veranno applicati diversi livelli di restrizioni.
Tra i servizi essenziali, e che quindi rimarranno aperti, ci sono i supermercati, gli alimentari, le rivendite di alcolici, le farmacie, le stazioni di benzina, le banche, le edicole, le poste e tutti i servizi relativi alla salute.
Un seconda categoria include le attività che, a partire dalla mezzanotte di mercoledì, dovranno chiudere per le sei settimane del lockdown di stage 4.
Si tratta di negozi al dettaglio, aziende manifatturiere e alcune attività legate al settore amministrativo.
Anche se chiuderanno, gli potrà essere concesso di operare consegne a domicilio o "click & collect".
Una terza categoria di attività potrà rimanere aperta, ma con severe restrizioni in atto dalla mezzanotte di venerdì.
Tra queste rientrano il settore delle costruzioni e i macelli, il cui staff dovrà ridurre la presenza.
Il premier Andrews ha promesso di assegnare 5.000 dollari alle imprese costrette a chiudere, come ristoranti, bar, saloni di bellezza e palestre, il prima possibile.
I dati di oggi
Cinque milioni di melburniani hanno trascorso la prima notte di coprifuoco, stabilito su tutto il territorio metropolitano per sei settimane allo scopo di fermare la diffusione del COVID-19.
Degli 11.937 casi totali registrati nello stato, 10.976 sono circoscritti all’area metropolitana di Melbourne. 377 di questi sono persone residenti nelle cosiddette “torri” (palazzi di ediliza popolare) a North Melbourne, Flemington e Carlton.
Sono invece 1.089 i casi attivi nelle case di riposo.
Le persone attualmente ospedalizzate sono 416, di cui 35 in terapia intensiva.
I residenti della zona metropolitana di Melbourne sono soggetti alla fase 4 e devono quindi rispettare il coprifuoco dalle ore 20:00 alle 05:00.
I residenti devono restare a casa e possono uscire solo per acquistare cibo e generi di prima necessità, per lavorare, fare esercizio oppure prestare o ricevere assistenza.
Tutti gli abitanti del Victoria devono indossare mascherine in pubblico.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
