Un uomo è risultato positivo al coronavirus nel nord di Brisbane, dopo essere stato contagioso per diversi giorni.
La premier Annastacia Palaszczuk ha ordinato la chiusura degli ospedali della città, delle strutture di assistenza agli anziani, delle carceri e dei servizi per i disabili dalle 12:00 di venerdì per prevenire la diffusione del virus.
Palaszczuk ha affermato che l'uomo di 26 anni vive a Stafford ed è risultato positivo giovedì, ma è stato contagioso da venerdì scorso e non in isolamento in quel periodo.
"Abbiamo voluto informare il pubblico il prima possibile", la premier ha dichiarato ad una conferenza stampa venerdì.
"È assolutamente imperativo nei prossimi giorni che se si è malati ci si sottoponga al test. È assolutamente fondamentale".
L'ufficiale capo della sanità Jeannette Young ha affermato che l'uomo risultato positivo ha visitato diversi luoghi la scorsa settimana, tra cui il centro commerciale di Carindale e una gelateria Baskin-Robbins a Everton Park il 20 marzo.
Il giorno dopo ha visitato un supermercato e un ristorante italiano a Newstead.
Il 22 marzo è andato a lavorare a Paddington come giardiniere e ha visitato un drive-through Guzman y Gomez.
"Chiunque sia stato in uno di questi luoghi in quegli specifici intervalli di tempo, bisogna che si faccia avanti e si sottoponga al test indipendentemente dal fatto che abbia dei sintomi o meno, e rimanga in isolamento fino a quando non ottenga un risultato negativo", ha affermato il dottor Young.
Il caso dell'uomo potrebbe essere collegato al caso di una dottoressa al Princess Alexandra Hospital risultata positiva due settimane fa, ma i risultati dei test non sono ancora pronti.
La dottoressa aveva lavorato un turno in ospedale e il giorno precedente aveva visitato quattro luoghi nel sud della città.
Il dottor Young ha affermato che grazie alle app di check-in era stato possibile rintracciare rapidamente ogni persona che era entrata in contatto con la dottoressa.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
