Dopo l'annuncio del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha dichiarato il paese "zona protetta", il governo australiano ha introdotto nuove misure restrittive per coloro che intendono recarsi in Italia.
"Si consiglia di riconsiderare la necessità di viaggiare verso l'Italia, e di non recarsi in Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, e Venezia", si legge nel comunicato apparso sul sito .
In Italia gli spostamenti non essenziali sono limitati, le scuole e le università sono chiuse e tutte le riunioni pubbliche e le attività sportive sono cancellate.
"Se decidi di rimanere in Italia segui i consigli delle autorità locali. Puoi comunque entrare e uscire dall'Italia se necessario. Gli aeroporti sono aperti, ma sono previste interruzioni di viaggio. Verificare con l'Ambasciata o il Consolato del paese dove si sta transitando eventuali restrizioni di ingresso o di transito. Tieni presente che sono in atto misure specifiche di screening sanitario se torni in Australia dall'Italia".
Le misure sono state implementate poche ore dopo che il ministro della Sanità Greg Hunt ed il Chief Medical Officer Brendan Murphy, nel corso di una conferenza stampa nazionale, hanno confermato che i casi di contagio in Australia sono saliti a 100, i decessi a tre e oltre metà delle persone contagiate sono guarite. Il Prof. Murphy ha anche confermato che nessuna delle persone guarite è stata contagiata nuovamente dal virus.