Alle 21:20 di martedì 24 marzo, in conferenza stampa da Canberra, Scott Morrison ha annunciato nuove misure per contenere la diffusione del COVID-19 in Australia.
Dalla mezzanotte di mercoledì 25 marzo, rimarranno chiuse biblioteche, musei e gallerie d’arte.
Le aree ristoro nei centri commerciali rimarranno chiuse, tranne che per l'asporto, mentre i centri commerciali potranno continuare a svolgere regolare attività.
Anche i parchi di divertimento e le ‘arcades’ dovranno chiudere.
Saloni di bellezza e studi di tatuaggi chiuderanno i battenti, mentre parrucchieri e barbieri potranno continuare a offrire i loro servizi, servendo ogni cliente per un massimo di 30 minuti.
Rimane possibile allenarsi all’aperto, mantenendo la distanza di sicurezza e con un limite di 10 persone per gruppo.
Sarà possibile continuare a celebrare matrimoni, con un limite cinque partecipanti, e i funerali, con il limite di dieci persone presenti.
Source: AAP
"Stiamo cercando di evitare lo svolgersi di eventi organizzati che presuppongano la presenza di grandi assembramenti”, ha dichiarato il Primo Ministro australiano.
Durante la conferenza stampa, è stato chiesto a Scott Morrison di spiegare la decisione di limitare a cinque il numero delle persone presenti ad un matrimonio, ma permettere al doppio delle persone di fare allenamento sportivo.
"Ciò che intendiamo con questa decisione è che l’attività sportiva rappresenta una forma di sostentamento, un business, continueremo a proteggere il lavoro delle persone e le loro attività”, ha risposto Morrison difendendo le scelte del governo.
Mentre il numero degli australiani contagiati da COVID-19 ha raggiunto i 2.136 martedì (24/03/2020), il professor Brendan Murphy, Chief Medical Officer del governo, ha dichiarato di essere molto preoccupato.
"Siamo molto preoccupati per il tasso di aumento del numero di casi di coronavirus in Australia, in particolare negli ultimi giorni", ha dichiarato.
"Dobbiamo cambiare il modo in cui interagiamo, le nostre abitudini sociali. Questo virus rimarrà con noi per un po’ di tempo”, ha detto Murphy.
Chief Medical Officer Professor Brendan Murphy. Source: AAP
"Dobbiamo tutti cercare di evitare qualsiasi interazione non necessaria, essere vicini a qualcuno potrebbe essere rappresentare un pericolo".
Il governo federale per il momento non ha deciso di attuare un blocco totale delle attività e degli spostamenti, come già successo in altri paesi tra cui il Regno Unito.
Morrison ha ammesso di aver ricevuto richieste di un blocco totale da diversi membri della società civile: "Bisogna fare attenzione a desiderare qualcosa del genere. Molta attenzione. Perché una decisione del genere dovrebbe essere sostenuta per molto tempo e questo potrebbe avere un impatto molto significativo e molto gravoso sull’economia australiana”.
Tutti gli australiani sono invitati a mantenere una distanza di 1,5 metri gli uni dagli altri. In spazi chiusi, la densità non deve superare una persona per quattro metri quadrati.
Se pensi di aver contratto il virus, chiama il medico o contattare la hotline dedicata per ricevere le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
