Il Dipartimento per l'immigrazione, la cittadinanza e gli affari multiculturali ha annunciato che mercoledì (28 novembre) il Senato ha approvato la Migration Amendment (Family Violence and Other Measures) Bill 2016 che prevede disposizioni per introdurre un nuovo visto che consentirà ai genitori di visitare le loro famiglie in Australia per un periodo continuativo della durata massima di cinque anni.
Si tratta del Temporary Sponsored Parent visa.
Un portavoce del governo ha dichiarato a SBS Italian che il visto dovrebbe essere disponibile per i genitori e i nonni sia di cittadini australiani, che di residenti permanenti, anche se una decisione finale in merito non è ancora stata presa.
"Questo nuovo visto aiuterà le famiglie a ricongiungersi e trascorrere del tempo insieme", ha dichiarato il Ministro per l'immigrazione, la cittadinanza e gli affari multiculturali, David Coleman. "Fornirà un nuovo percorso per genitori e nonni per visitare le loro famiglie in Australia, che porterà grandi benefici sociali alla comunità australiana."
Secondo l'agente di immigrazione Alberto Fascetti, mentre è prematuro valutare il rapporto costi/benefici del nuovo visto, potrebbe rappresentare un'opzione positiva per i cittadini australiani che vogliano portare i propri genitori nel paese per un periodo prolungato. In particolare per coloro che hanno acquisito la cittadinanza dopo essere immigrati in Australia e dovuto lasciare i familiari nel paese nativo.
"Fino ad ora l'opzione migliore era un visto turistico con ingressi ogni tre mesi per un massimo di un anno complessivo di permanenza", ha dichiarato Fascetti. "Ora è possibile pianificare un soggiorno prolungato fino a cinque anni, senza la necessità di uscire dal paese ogni tre mesi".
Secondo il comunicato stampa del Dipartimento dell'immigrazione, il nuovo visto aiuterà le famiglie di migranti a riunirsi, senza che alcun costo aggiuntivo vada a ricadere sui contribuenti.
Come parte delle condizioni per ottenere il visto, verrrà richiesto ai familiari residenti in Australia di fungere da garante finanziario per i costi legati alla sanità pubblica sostenuti dal titolare del visto mentre si trova in Australia.
"Questo nuovo visto garantirà il ricongiungimento familiare per molte famiglie di migranti in tutta l'Australia, proteggendo al tempo stesso i contribuenti con rigide linee guida per garantire che tutti i costi per la salute pubblica, compresi quelli ospedalieri e di assistenza agli anziani, non ricadano sul governo australiano".
Sarà possibile iniziare a presentare le domande per il visto Temporary Sponsored Parent visa nella prima metà del 2019.
Secondo un comunicato stampa del Dipartimento per l'immigrazione, il disegno di legge è stato approvato senza l'appoggio dell'opposizione federale.
