Morrison ha annunciato che il governo fornirà supporto a 13.000 centri di assistenza all'infanzia in tutto il paese per garantire che rimangano aperti, dopo che il numero di bambini iscritti è drasticamente calato nelle ultime settimane.
Il primo ministro ha dichiarato che tutte le persone che stanno continuando a lavorare malgrado la pandemia di coronavirus sono in "lavori essenziali".
"La cura dei bambini e l'educazione della prima infanzia sono fondamentali", ha dichiarato Morrison ai giornalisti giovedì.
"Soprattutto per quegli australiani che contano su questo [servizio] per andare a lavorare tutti i giorni, e in particolare per quelli che lavorano in settori critici", ha detto il primo ministro.
"Non voglio che un genitore debba scegliere tra dar da mangiare ai propri figli o far sì che i loro figli siano appropriatamente accuditi", ha affermato Morrison.
Il sovvenzionamento comincerà il 6 aprile e si sarà disponibile per tutti i bambini che erano iscritti ad un centro di assistenza all'infanzia tra il 17 febbraio ed il 2 marzo 2020 — prima che le persone iniziassero a togliere i loro figli dai centri dopo aver perso il lavoro o per paura che potessero essere maggiormente esposti al coronavirus.
Federal Education Minister Dan Tehan. Source: AAP
I centri di assistenza all'infanzia dovranno anche cercare di ri-iscrivere i bambini la cui ammissione è stata cancellata, per assicurarsi che i genitori possano mantenere il loro posto nel centro se ne avranno bisogno quando la crisi sarà superata.
Il governo federale vuole far sì che i genitori non debbano cercare nuovi centri di assistenza all'infanzia per i propri figli, perché il loro centro ha chiuso, ha affermato Il ministro dell'istruzione Dan Tehan.
"Vogliamo assicurarci che possiate contare sul fatto che il centro dove normalmente portate vostro figlio/a sarà aperto", Tehan ha detto nella una conferenza stampa con il primo ministro giovedì.
Si prevede inoltre che il settore dell'assistenza all'infanzia sarà in grado di accedere a circa $1 miliardo in sovvenzioni salariali attraverso il sussidio di CentreLink cosiddetto "JobKeeper".
I salari rappresentano di solito oltre il 60 per cento delle spese di un centro di assistenza all'infanzia.
Gli australiani devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri e gli incontri devono essere limitati a due persone, a meno che non si sia con un membro del proprio nucleo familiare o abitativo.
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