Il premier del Victoria Daniel Andrews ha dichiarato che l'area metropolitana di Melbourne verrà messa in lockdown per sei settimane, dopo che si è registrato un nuovo aumento di casi di coronavirus nel Victoria nella giornata di martedi.
Il lockdown verrà anche applicato alla Mitchell Shire a nord della città, a partire dalla mezzanotte di mercoledì.
Andrews ha dichiarato durante una conferenza stampa martedì che non c'è alternativa se non prendere questa difficile decisione.
"Si tratta di un numero altissimo di casi, insostenibile", ha detto il premier.
"Con questi numeri è semplicemente impossibile avere abbastanza personale a disposizione per tracciare i contatti, disporre di risorse fisiche sufficienti, indipendentemente da dove provengano, indipendentemente dall'uniforme che indossano, per continuare a reprimere e contenere questo virus senza prendere misure significative".
Andrews ha detto che un senso di noncuranza ha prevalso nel Victoria nelle ultime settimane.
"Penso che ognuno di noi conosca qualcuno che non ha seguito le regole come avrebbe dovuto", ha detto.
"Penso che ognuno di noi sappia che non abbiamo altra scelta che fare questi passi molto, molto difficili.
"È stata una lunga notte, e abbiamo lavorato tutto il giorno per ottenere tutti i dati possibili per prendere la decisione migliore su quali dovrebbero essere i prossimi passi a seguire, basandoci sull'evidenza scientifica".
Il premier ha detto che lo Stato deve prendere l'epidemia tanto seriamente quanto lo farebbe nel caso di un' emergenza incendi.
"Questo è binario. È la vita e la morte. In tutto il mondo ci sono persone che sono morte o che sono in buona salute - non uno o due. Si tratta di numeri importanti.
"Tutti noi siamo parte di famiglie. I nostri cari si ammalano gravemente e potenzialmente muoiono." Dei 191 casi, 13 sono stati collegati alle nove torri delle case popolari di Melbourne che si trovano in stretto lockdown.
Andrews ha affermato che le autorità hanno in programma di revocare il blocco delle case popolari quando i test sui residenti saranno conclusi.
"La strategia qui è quella di realizzare tutti i test e quindi appena possibile, una volta completati i test, applicare le stesse condizioni applicate in tutta Melbourne anche alle nove torri."
Il numero di nuovi casi è superiore rispetto al record precedente stabilito ieri, quando sono stati confermati 127 nuovi casi.
Il professor Brett Sutton, Chief Health Officer del Victoria, ha ammesso che il lockdown e' "terribile ma necessario".
"È difficile dover dire e segnalare che ci aspettano sei settimane molto difficili", ha affermato il dott. Sutton.
"Ma abbiamo già affrontato questo in passato, e l'abbiamo fatto con successo. Esiste un punto di vista unanime sul fatto che tutto ciò è per evitare esiti catastrofici."
Attualmente ci sono 772 casi attivi in Victoria.
Il picco di infezioni arriva mentre il NSW si trova a gestire il blocco del confine con il Victoria, nel tentativo di prevenire la diffusione dell'epidemia.
Sono circa 650 gli agenti di polizia che saranno inviati a pattugliare il confine tra NSW ed il Victoria che verrà chiuso dalla mezzanotte di martedì.
Altre 350 persone saranno inviati entro il fine settimana e sosterranno le operazioni di polizia, ma senza essere coinvolte direttamente nelle attività volte a far rispettare la legge.
Quattro dei nuovi casi di coronavirus sono legati ad un focolaio scoppiato tra il personale del dipartimento del reparto di emergenza del Northern Hospital Epping, che ora conta otto dipendenti ed un contatto familiare.
Witness to the Melbourne Towers 'violations': what happened during the lockdown was against human rights and the rights of all people Source: AAP
Il pronto soccorso dell'ospedale nel frattempo rimane aperto, anche se con una temporanea riduzione della chirurgia elettiva non urgente e degli appuntamenti ambulatoriali.
Un nuovo caso è stato confermato anche per un membro del personale presso la struttura per anziani di Rosanna, a nord-est di Melbourne.
Questa persona non si trovava al lavoro mentre era infettiva, ma in ogni caso martedì inizieranno anche ad essere realizzati i test su personale e residenti presso la struttura.
I residenti delle case popolari che hanno bisogno di accedere a supporto e assistenza possono chiamare l'Housing Call Center al numero 1800 961 054. Se hai bisogno di un traduttore, chiama prima il numero 131 450. Entrambi i servizi sono disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ulteriori informazioni possono essere trovate .
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