, uno degli scrittori italiani contemporanei più amati, soprattutto grazie al personaggio del commissario Montalbano, è mancato mercoledì 17 luglio in Italia: avrebbe compiuto 94 anni tra pochi mesi.
Nato a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, il 6 settembre 1925, Camilleri fu regista teatrale e sceneggiatore e regista alla RAI.
Nel 1994, a quasi 70 anni, scrisse La forma dell'acqua, il primo libro di cui era protagonista Salvo Montalbano.
I libri di cui è protagonista Montalbano sono più di trenta, e sono stati tradotti in 32 lingue, vendendo oltre 30 milioni di copie.
In concessa a nel 2008, Camilleri raccontò di aver scritto l'ultimo libro di Montalbano alcuni anni prima.
"Mi è capitato di scriverlo quasi quattro anni fa, cioè mi è venuto in mente come far finire Montalbano. Sono un uomo ordinato e avendo 80 anni, all'epoca, non avevo nessuna voglia di lasciare le cose a mezzo. E così nel timore dell'Alzeihmer imminente", disse con la sua consueta autoironia, "ho scritto questo romanzo, dove c'è la fine di Montalbano, e l'ho mandato all'editore. Gli ho detto, 'guarda, questo è l'ultimo Montalbano, lascialo lì, in un cassetto, nel momento in cui mi mancherà la vena di scrivere Montalbano o mi sarò stufato, ti dirò: pubblica quell'ultimo romanzo'. E' una scommessa con la vecchiaia, per adesso sto vincendo, però vediamo..."

Andrea Camilleri at the Photocall of the film The disappearance of Pato. (AAP Image/Maurizio D’Avanzo/IPA) Source: AAP Image/Camilla Morandi/IPA
""La prima impressione di Zingaretti è stata 'ma non è il mio personaggio!'"
Nella stessa , Camilleri ammise di non essere stato molto convinto inizialmente della scelta dell'attore che avrebbe interpretato il commissario Montalbano nella serie televisiva.
"La prima impressione è stata 'ma non è il mio personaggio!'. Prima di tutto perche è calvo, mentre il mio personaggio è pieno di capelli e di peli. Secondo, era troppo giovane!". Ma poi, conoscendo il talento di Zingaretti, che era stato anche suo allievo, Camilleri ha capito che sarebbe stato all'altezza.
"Un attore è uno che te la dà a bere, ti fa credere per due ore di essere il migliore Amleto anche se ha 40 anni e ha la pancetta. Luca [Zingaretti] non ha il fisico del ruolo, ma è un attore strepitoso, e quindi te la dà a bere, ed è un Montalbano perfetto".
Ora il pubblico di tutto il mondo identifica Montalbano con Luca Zingaretti. Ma in un'intervista concessa a SBS Italian nel 2015, in occasione del suo viaggio in Australia, lo stesso attore ammise ridendo che quando venne scelto per il ruolo di Montalbano, molti espressero qualche riserva.
“Mi ricordo quando vinsi il provino dopo sei mesi di audizioni, tornai a casa tutto felice e chiamai qualche amico, e tutti mi dissero ‘non ti azzardare a farlo tu perché ce lo rovini, eh?’. Se lo immaginavano completamente diverso!”.

Inspector Montalbano is one of the most famous Italian series in Australia. (SBS On Demand) Source: SBS
Camilleri e la scrittura
Parlando ai microfoni di SBS Italian in occasione del suo novantesimo compleanno, Andrea Camilleri condivise la storia di come aveva iniziato a scrivere.
“Ho cominciato a scrivere giovanissimo poesie e racconti che mi pubblicavano i maggiori giornali italiani, e anzi Ungaretti mi inserì in una sua antologia di giovani poeti promettenti. Poi cominciai a interessarmi di teatri, come regista e allora il teatro mi prese la mano e non scrissi più (...) Nel ’67 ho ripreso a scrivere, e ho scritto il mio primo romanzo che ho finito nel ’68. Quel libro è stato come un tappo di una bottiglia, levato quel tappo l’anno dopo ne ho pubblicato un altro con Garzanti, Un filo di fumo, e da allora non mi sono mai fermato”.
Il nome di 'Montalbano'
Camilleri scelse il nome del suo protagonista come omaggio allo scrittore spagnolo Manuel Vázquez Montalbán, autore della serie di detective stories di Pepe Carvalho.
“In quei giorni avevo finito di scrivere Il birraio di Preston, che è un mio romanzo storico, e l’avevo scritto in un modo tale che mi pareva un libro noiosissimo. Senonché la lettura di un libro di Vázquez Montalbán, Il pianista, mi fornì l’idea di come ristrutturare il romanzo. E allora, per gratitudine, al personaggio del mio primo romanzo poliziesco diedi il nome di Montalbano, che del resto è un nome diffusissimo in Sicilia”.
La serie di Montalbano è ambientata a Vigata, paese immaginario ispirato a Porto Empedocle, che in omaggio alla celebre serie di libri ha cambiato ufficialmente il proprio nome in Porto Empedocle Vigata nel 2003.

Salvo Montalbano dining. Source: RAI
“Spero che il mio Montalbano faccia ricordare ai siciliani lontani una Sicilia bella e ben disegnata nella loro memoria, e che la rinfreschi, quella memoria”, ebbe a dire Camilleri rivolgendosi dai nostri microfoni agli emigrati in Australia.
Sempre parlando in occasione dei suoi novant'anni, Camilleri aggiunse: “Non ho rimpianti, se devo fare un consuntivo rifarei tutto quello che ho fatto, e non ho né rimpianti né rimorsi. Ho avuto una vita fortunata, perché mi sono sempre guadagnato il pane facendo quello che mi piaceva fare”
Luca Zingaretti: "E alla fine mi hai spiazzato ancora una volta e ci hai lasciato".
Tra i primi a omaggiare lo scrittore siciliano, Luca Zingaretti, in un messaggio su Instagram, ha commentato:
"Nonostante le notizie sempre più tragiche, ho sperato fino all’ultimo che aprissi gli occhi e ci apostrofassi con una delle tue frasi, tutte da ascoltare, tutte da conservare.
E invece è arrivato il momento di ricordare. Di cercare le parole per spiegare chi sarà per sempre per me Andrea Camilleri. Un Maestro prima di tutto, un uomo fedele al suo pensiero sempre leale, sempre dalla parte della verità che ha raccontato tutti noi e il nostro paese".