"Chiudono parrucchieri, centri estetici e servizi di mensa. Restano garantiti i servizi pubblici essenziali tra cui i trasporti e i servizi di pubblica utilità. Restano garantiti i trasporti. Chiudono i negozi, i bar, i pub e i ristoranti." Questo è l'annuncio del premier Giuseppe Conte in diretta Facebook.
Restano garantiti il servizio di trasporti, i servizi bancari, postali, assicurativi. Garantite le attività del settore agricolo e zootecnico. La regola madre rimane la limitazione degli spostamenti.
L’effetto di questo grande sforzo lo potremo vedere tra un paio di settimane. Non bisogna pensare che già domani, nei prossimi giorni, potremo misurare l’impatto di queste misure.
Le nuove misure resteranno in vigore dal 12 marzo al 25 marzo.
Il premier Conte ha anche annunciato la nomina di un commissario straordinario, con ampi poteri di deroga, che potrà potenziare la produzione di beni che occorrono. Si tratta di Domenico Arcuri, amministratore delegato di Invitalia.
Su Twitter le prime reazioni alle nuove misure restrittive.
L'annuncio del Presidente del Consiglio è giunto al termine di una giornata in cui ha reso noto che in data 11 marzo 10.590 persone risultavano positive al virus in Italia.
La maggior parte dei casi si sono registrati in Lombardia (5.763), e in Emilia-Romagna (1588), seguite da Veneto (940 ), Piemonte (480), Marche (416). Il rapporto riferisce che sono 1045 le persone guarite, i deceduti invece sono 827. "Questo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso".
Sul profilo twitter di Giuseppe Conte è comparso un messaggio alla nazione, in cui il premier fa appello al senso di responsabilità di tutta la cittadinanza.