Il Victoria registra il giorno peggiore dall'inizio della pandemia: 732 infezioni e 13 decessi

Dalle 23:59 di domenica notte, tutti coloro che vivono nello stato del Victoria dovranno indossare una mascherina per uscire di casa.

People are seen wearing masks in the Fitzroy Gardens in Melbourne, Wednesday, July 29, 2020. There are now 4775 active COVID-19 cases across Victoria and 769 of those are linked to aged care homes. (AAP Image/Daniel Pockett) NO ARCHIVING

All Victorians will now be required to wear masks, not just those in Melbourne and Mitchell Shire. Source: AAP

Anche la popolazione residente nelle aree rurali del Victoria sarà obbligata ad indossare la mascherina per uscire di casa a partire dalla settimana prossima. La decisione è giunta dopo che l'Australia ha registrato il maggior numero di decessi in 24 ore dall'inizio della pandemia.

Dalle 23:59 di domenica notte, tutti coloro che risiedono nelle aree rurali del Victoria dovranno indossare una mascherina, ha annunciato il premier Daniel Andrews durante una conferenza stampa tenutasi giovedì mattina.

Inoltre, i residenti dell'area metropolitana di Geelong, Surf Coast, Moorabool, Golden Plains, Colac-Otway and Queenscliff non potranno più avere ospiti nelle loro case a partire dalle 23:59 di giovedì.

Il Victoria ha registrato 723 nuovi casi nella mattinata di giovedì, infrangendo così il record precedente di oltre 200 unità, oltre ad aver riportato 13 decessi.

Andrews ha dichiarato che 10 dei decessi registrati nella giornata di giovedì sono connessi al settore delle case di riposo per anziani ed ha inoltre aggiunto che le autorità sanitarie avrebbero confermato questo dato durante la giornata.
Il premier ha comunicato che ci sono 255 casi attivi di COVID-19 nelle aree rurali del Victoria e che l'estensione delle restrizioni che sono in vigore nell'area metropolitana di Melbourne contribuiranno a rallentare l'ulteriore diffusione del virus.

"Questa è una misura che possiamo prendere nelle aree rurali del Victoria, senza causare grandi disturbi da un punto di vista economico, ma allo stesso tempo portando un beneficio tangibile alla salute pubblica", ha dichiarato di fronte ai giornalisti.

Ha poi aggiunto che i locali come pub e bar situati nell'area metropolitana di Geelong ed in altri sei municipi rimarranno aperti, visto che la velocità di trasmissione sembra non avere ancora raggiunto livelli preoccupanti.

"La maggior parte (dei contagi) avviene sui luoghi di lavoro", ha affermato Andrews.

"Alcuni contagi avvengono però in casa e questo ha senso, se ci pensate. Le persone non applicano i principi del distanziamento sociale con le loro famiglie'."

"È naturale abbassare la guardia."
In precedenza, il record per il maggior numero di infezioni era stato registrato lo scorso lunedì quando erano stati annunciati 532 nuovi casi.

Si era sperato che quello fosse il picco delle infezioni, dopo che il numero dei casi era sceso a 384 martedì e a 295 mercoledì, il numero più basso dal 20 luglio.

Al momento, sono 307 i cittadini del Victoria ricoverati in ospedale, di cui 41 in terapia intensiva. Ci sono inoltre 913 casi attivi nelle residenze per anziani.

Andrews ha affermato che il numero record di infezioni avrebbe causato "preoccupazioni evidenti all'interno della comunità" ed ha suggerito che il periodo di sei settimane di lockdown potrebbe essere esteso.

"Se decidessimo di proseguire con la riapertura di Melbourne e della Mitchell Shire oggi, non avremmo 700 casi al giorno, ma bisognerebbe aggiungere uno zero a quel numero." ha affermato.
Andrews ha inoltre dichiarato che l'Australian Defence Force ha bussato a 798 porte di persone che sono risultate positive al test al fine di assicurarsi che fossero in isolamento e stessero seguendo gli ordini imposti dalle autorità sanitarie.

Inoltre ha affermato di essere deluso dal fatto che alcune persone non fossero a casa, ed addirittura una persona avesse deciso di andare al lavoro.

"Se siete risultati positivi al test, dovete rimanere a casa ed isolarvi - l'aver scoperto una persona che ha completamente ignorato la diagnosi ed ha deciso di andare al lavoro è stato molto deludente."

I residenti della zona metropolitana di Melbourne devono restare a casa e possono uscire solo per acquistare cibo e generi di prima necessità, per lavorare, studiare, fare esercizio oppure prestare o ricevere assistenza. Si consiglia di indossare mascherine in pubblico.

Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri.  per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.

Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080. 

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Published 30 July 2020 5:25pm
By Evan Young
Presented by Federico Solchi


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