Articolo aggiornato dopo la conferenza stampa del premier Daniel Andrews.
Il Victoria ha registrato 33 casi di coronavirus, mentre l’esercito viene coinvolto per limitare la diffusione di COVID-19.
Sette nuovi casi sono in quarantena in albergo, nove sono collegabili a focolai individuati e contenuti, sei sono stati diagnosticati nel corso di test di routine e 11 casi sono attualmente sotto indagine, ha spiegato il premier Daniel Andrews in una conferenza stampa giovedì mattina.
Sette abitanti del Victoria sono in ospedale e due di questi in reparto di terapia intensiva.
Andrews ha specificato che nelle ultime 24 ore sono stati condotti 20.304 tamponi, un record per lo stato.
Il premier ha anche annunciato un testing blitz nei quartieri di Melbourne con il numero più alto di casi, ovvero Maidstone, Albanvale, Sunshine West, Hallam, Brunswick West, Fawkner, Reservoir, e Pakenham.
"I primi tre giorni ci concentreremo unicamente su Keilor Downs e Broadmeadows, ma ci sposteremo verso gli altri quartieri nel corso di un periodo di dieci giorni" ha specificato Andrews.
"Ci saranno letteralmente centinaia e centinaia di persone - in effetti il team nella sua totalità include mille persone - che busseranno alle porte per parlare alla comunità, invitando la cittadinanza a sottoporsi a test gratuiti, sia in caso siano sintomatici o asintomatici".
Il premier ha aggiunto che il testing blitz avrà un ruolo chiave nel contenimento del virus.
"Se possiamo individuare tutti i positivi in quei quartieri, costoro potranno quindi essere messi in quarantena a casa propria, ricevendo il sostegno di cui hanno bisogno, e, nonostante il fatto che i numeri saliranno probabilmente a causa di quei test, saremo nella posizione di essere sicuri di avere, in effetti, contenuto il virus, in linea con la strategia di soppressione che stiamo perseguendo".

Newly inaugurated President of Brazil Source: AAP
Assistenza militare
Oltre 1000 soldati si stanno recando in Victoria per aiutare lo stato a combattere il problema della diffusione del coronavirus.
"Grazie al loro aiuto potremo aumentare il numero dei tamponi ed avere i risultati più in fretta”, ha dichiarato una portavoce del governo, “si tratta di uno sforzo ancora più grande per ricordare ai cittadini del Victoria che se si è ammalati, è necessario stare a casa e fare il test”.
Lo stato ha registrato 128 nuovi casi nella scorsa settimana, con 20 casi ed una vittima registrati mercoledì.
I casi attivi nello stato sono balzati da 58 a 143 negli scorsi otto giorni, mentre il totale nel resto della nazione si è fermato a 20.
I leader degli altri stati durante la settimana hanno messo in guardia i loro cittadini dal visitare il Victoria, mentre il NSW sta ultimando una campagna pubblicitaria sui social media che invita la gente a pensarci bene prima di mettersi in viaggio.
Il Victoria, secondo quanto è emerso, ha richiesto circa 500 effettivi dell’esercito per assistere nell’emergenza, con compiti di logistica, medici e di aiuto alla quarantena.

En hafif belirtide test olunması gerekiyor. Source: AAP
Almeno 33 persone addette alla quarantena negli hotel sono state infettate con il COVID-19 e il collegamento eventuale tra questi lavoratori e successivi focolai è al momento sotto indagine.
Attualmente 30 persone in quarantena hanno ancora il virus.
L’intervento dell’esercito segue il coinvolgimento delle comunità, che è cresciuto esponenzialmente dopo che diverse aree nei dintorni di Melbourne sono state classificate come “hot-spot”, zone ad alto rischio di diffusione del virus. Si tratta di Brimbank, Casey, Cardinia, Darebin, Hume e Moreland.
Le aree hanno una grande popolazione di migranti, che in molti casi parlano lingue diverse dall’inglese a casa.
Le informazioni sul virus sono state tradotte in 55 lingue, ma la ministra della sanità Jenny Mikakos ha ammesso che il governo deve “lavorare più duramente per raggiungere queste persone”.
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
I test per il coronavirus ora sono ampiamente disponibili in tutta Australia. Se avete sintomi da raffreddore o influenza, richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
La app di tracciamento del coronavirus del governo federale COVIDSafe è disponibile e può essere scaricata dall’app store del vostro telefono.
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