Il confine tra NSW e Victoria verrà riaperto tra circa venti giorni, Gladys Berejiklian ha annunciato, mentre il Victoria stava registrando il quinto giorno consecutivo senza nuovi casi di coronavirus.
"Un minuto dopo la mezzanotte del 23 novembre, ci sarà libertà di movimento tra NSW e Victoria," ha dichiarato mercoledì la premier del NSW Gladys Berejiklian.
"Sono molto orgogliosa di dire che il NSW sarà l'unica giurisdizione in Australia ad accogliere residenti di tutti gli stati, di tutte le giurisdizioni", ha dichiarato ai reporter.
Berejiklian ja anche annunciato che l'uso di codici QR per registrare i clienti nei locali diventerà obbligatorio dal 23 novembre, mentre NSW Health sta ancora registrando casi di non aderenza alle direttive a sette mesi dall'inizio della pandemia.
Il cambiamento è stato introdotto in parte a causa di quanto avvenuto in un ristorante di Sydney, che dopo aver ricevuto un cliente risultato positivo non ha fornito a NSW Health i registri delle presenze di dipendenti e clienti.
Il ristorante Jasmins1 Lebanese di Liverpool rimarrà chiuso finché NSW Health non lo considererà più un rischio per la salute pubblica.
Il NSW ha registrato tre casi di trasmissione comunitaria di COVID-19 e sei tra viaggiatori di ritorno dall'estero in quarantena, in più di 17.000 tamponi effettuate nelle 24 ore fino alle 8pm di martedì.
Jasmin's Lebanese restaurant in Liverpool. Source: Facebook
Tutti e tre erano conviventi di casi noti che si trovavano già in isolamento.
L'annuncio relativo al confine giunge mentre Berejiklian continua a fare pressione sulla premier del Queensland Annastacia Palaszczuk, sulla sua decisione di impedire l'accesso nel suo stato agli abitanti di Sydney.
Berejiklian ammette che le relazioni con la sua controparte rimangono glaciali.
La premier del NSW ha dichiarato che il suo sms inviato domenica per congratularsi per la rielezione della premier del Queensland non ha ricevuto risposta.
"Mi sono solo congratulata con lei, ho detto 'specialmente durante una pandemia, congratulazioni per la tua vittoria e mi piacerebbe parlare con te dei confini'", ha detto Berejiklian mercoledì alla radio Nova di Sydney.
"Non ho ancora ricevuto risposta... (ma) ho avuto delusioni peggiori nella vita", ha dichiarato.
L'unico caso locale annunciato martedì è un dipendente del ristorante Jasmins1, che ha lavorato per tre turni mentre era potenzialmente contagioso.
Chi ha trascorso più di un'ora al ristorante tra il 26 e il 31 ottobre o nella mattinata del primo novembre deve sottoporsi a test e isolarsi per 14 giorni.
Chi vi è stato per meno di un'ora deve sottoporsi a test e isolarsi finché il risultato negativo non sia giunto.
Le indagini hanno rivelato che il ristorante non aveva un COVID Safety Plan e non aveva tenuto un registro dei clienti come richiesto dal Public Health Order, ha reso noto martedì NSW Health.
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