Il governo federale spenderà $130 miliardi per sovvenzionare gli stipendi di fino a sei milioni di australiani durante la pandemia da coronavirus, in un tentativo di ridurre l'ondata di persone che sono state forzate a fare affidamento sui sussidi di disoccupazione.
Il pagamento da $1,500 ogni due settimane verrà dato a datori di lavoro che hanno perso il 30 per cento dei loro introiti o di più, allo scopo di mantenere posti di lavoro del corso della crisi scatenata dal COVID-19.
Il primo ministro Scott Morrison ha dichiarato che la "Job Keeper Allowance" permetterà ai datori di lavoro di riprendere a bordo il personale a tempo pieno una volta che le restrizioni imposte dal COVID-19 saranno sospese.
"Ora è il momento di radunare le forze, stiamo vivendo un momento senza precedenti con la doppia sfida che affrontiamo e con cui ci battiamo, un virus e la rovina economica che minaccia di causare", ha dichiarato.
"Oggi il nostro governo ha preso una decisione mai presa prima".
Il sussidio costerà al governo $130 miliardi nei prossimi sei mesi, ha aggiunto Morrison, oltre ai $70 miliardi già impegnati in due pacchetti precedentemente annunciati.
"Alcuni diranno che è troppo poco, altri che è troppo, ma io dico che dobbiamo lavorare insieme", ha detto.
The measures were flagged by Treasurer Josh Frydenberg on Monday morning, who said they were about "ensuring that people can continue to remain in jobs".
Il pagamento varrà per lavoratori a tempo pieno, a tempo parziale, commercianti e lavoratori occasionali, se sono impiegati da oltre 12 mesi.
Frydenberg ha dichiarato che il pagamento equivale al 70 per cento di uno stipendio mediano a tempo pieno, e fino al 100 per cento di un salario medio nei settori tra i più colpiti dalle restrizioni.
Prima dell'annuncio, il portavoce laburista per il Tesoro Jim Chalmers aveva detto che era importante che il sussidio venisse applicato ai lavoratori occasionali o casual.
Gli australiani devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri e gli incontri devono essere limitati a due persone, a meno che non si sia con un membro del proprio nucleo familiare o abitativo.
Se ritenete di aver contratto il virus, invece di recarvi dal medico di persona, chiamatelo telefonicamente, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
Se fate fatica a respirare o vi trovate in un'emergenza, chiamate il numero 000.
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