Il numero dei casi confermati di coronavirus in NSW si è quasi raddoppiato nel fine settimana, arrivando a 171. Il ministro della Sanità Brad Hazzard ha reso noto, alle 11 del mattino di lunedì quando vengono ufficialmente presentati i numeri del contagio, che ci sono stati 37 casi nuovi nelle 24 ore precedenti . Hazzard lo ha descritto come “un aumento drammatico”, che porta a 1282 i casi sotto indagine, con 25,500 test affettuati fino ad ora.
"Il numero delle persone che sono state coinvolte nella nostra comuntà è ancora relativamente piccolo”, ha dichiarato il ministro a Sydney.
“Nonostante ciò, si inizia a vedere quello che sarà un aumento esponenziale dei numeri nelle prossime settimane”. Hazard ha dichiarato che non è chiaro come queste 17 persone abbiano contratto il virus. Venerdì sera gli individui contagiati erano 92.
Il ministro ha reso noto inoltre che i voli in arrivo dagli Stati Uniti a metà della scorsa settimana traportavano passeggeri risultati positivi al COVID-19.

$1.2 billion dollar boost to programs post-JobKeeper. Source: AAP
La presidente dei servizi sanitari del NSW Kerry Chant ha dichiarato che gli individui che recentemente sono stati in viaggio o che hanno avuto contatti con casi confermati hanno la priorità dei controlli. A loro si aggiungono le persone con disturbi respiratori.
“È importante controllare le persone che presentano sintomi in situazioni ad alto rischio”, ha dichiarato lunedì la dotoressa Chant, “se venissimo invasi da test con basso tasso di rischio, potrebbe voler dire un ritardo nel ritrovamento di casi che stanno mettendo la comunità in pericolo”.
Alcune scuole inizieranno classi online, mentre verranno imposte multe salate per gli individui o le imprese che non rispettano il divieto di aggregazione di massa.
Hazzard ha imposto un’ordinanza che cancella gli eventi pubblici con più di 500 partecipanti.
Gli individui che non rispetteranno il divieto potranno incorrere fino a sei mesi di carcere combinato ad una multa di 11 mila dollari. Le aziende rischiano sanzioni ancora più gravi.
La Premier del NSW Gladys Berejiklian ha invitato tutti a stare attenti.
"Non pensate solo a voi stessi o alla vostra famiglia. Potreste senza volerlo infettare e causare la morte di molte persone”, ha dichiarato lunedì, aggiungendo che sia arrivato il momento per tutti di “prepararsi, non è il momento di essere compiacenti o sconsiderati, pensando che la situazione non avrà conseguenze personali”.
Le scuole da lunedì stanno adottando le misure cosidette di “social distancing”, di distanza di sicurezza, che prevedono tra di esse la cancellazione delle assemblee, gite e viaggi di istruzione, insieme ad eventi e conferenze.
L’Association of Independent Schools of NSW ha reso noto che diverse scuole inizieranno ad insegnare da remoto.
La St Christopher's Catholic Primary School di Panania nel sud-ovest di Sydney lunedì ha chiuso le sue porte, dopo la scoperta della positività di un individuo che aveva partecipato ad un evento organizzato dalla scuola.
La scuola è stata “decontaminata” lunedì e riaprirà oggi.
Nel frattempo, la leader del partito laburista del NSW Jodi McKay lunedì ha dichiarato di aver scritto alla Premier, allertandola che sarebbe inopportuno tenere le sedute del parlamento statale la prossima settimana.
Anche l’University of NSW ha reso noto il caso di positività di uno studente dell’Australian Graduate School of Management.

South Australia Hospital staff simulate a drive-through coronavirus testing at the Repatriation Hospital in Adelaide. Source: AAP
Lo studente secondo una portavoce della UNSW non è però stato in contatto con altri studenti nè si è recato al campus.
Al momento sono presenti oltre 300 casi di coronavirus in Australia.