La campagna elettorale per le elezioni federali del 2022 è terminata e l'Australian Electoral Commission ha iniziato il processo di scrutinio dei milioni di voti che sono stati espressi dai cittadini australiani.
Come funziona lo scrutinio dei voti e quando ci sarà un vincitore?
Ecco tutte le risposte alle vostre domande.
Quando inizia lo scrutinio dei voti?
I seggi chiudono alle 18:00 in punto, ma gli elettori che sono ancora in coda a quell'ora saranno ancora in grado di esprimere il loro voto.
Lo spoglio dei voti ordinari inizia subito dopo la chiusura di ogni seggio elettorale, così come lo spoglio dei voti ordinari per la Camera dei Rappresentanti espressi presso i centri per la votazione anticipata.
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Lo scrutinio per la Camera dei Rappresentanti
I seggi della Camera dei Rappresentanti sono 151 e una parte significativa delle schede per ogni seggio sarà contata la sera stessa delle elezioni.
I funzionari elettorali dell'AEC iniziano lo spoglio aprendo e svuotando le urne e dispiegando le schede elettorali. Tutti i voti numero "1" (prima preferenza) vengono messi in pile separate per ogni candidato e contati.
Questo avviene anche presso i centri di spoglio per i voti anticipati, dove una percentuale significativa di voti verrà conteggiata la sera stessa delle elezioni.
In seguito, gli scrutatori condurranno un conteggio a due candidati preferenziali.
"Questo comporta la distribuzione di ogni scheda elettorale a uno dei due candidati (quello con la preferenza più alta) che si prevede siano i candidati principali della competizione", afferma l'AEC.
"Il conteggio a due candidati preferenziali è un requisito obbligatorio ed è condotto per dare una prima indicazione di chi è il più probabile vincitore di ogni seggio, dato che questo non è sempre chiaro dalle prime preferenze".
Lo scrutinio per il Senato
Secondo l'AEC, questo è uno dei conteggi più complessi al mondo per quanto riguarda le camere alte e prevede diverse misure di sicurezza e controlli.
Una volta terminato lo scrutinio per la Camera dei Rappresentanti, i funzionari addetti allo scrutinio suddividono le schede elettorali in prime preferenze per ciascun partito/gruppo, indipendentemente dal fatto che il numero 1 si trovi nella casella sopra la riga o nella casella sotto la riga. Vengono create pile separate per le prime preferenze assegnate a ciascun candidato non raggruppato.
Il giorno che segue le elezioni, le schede elettorali del Senato vengono imballate e consegnate ai centri di spoglio centrali dell'AEC, dove vengono ricontate le prime preferenze. Vengono poi riconfezionate e inviate al sito di scrutinio centrale del Senato in ciascuno Stato e Territorio.
Quando sapremo chi sarà il vincitore?
È possibile che un risultato sul partito che andrà a formare il governo non sia disponibile nella serata di sabato. Sebbene gli australiani siano abituati ad avere un risultato la sera delle elezioni, questo risultato non verrà confermato dall'AEC.
"L'AEC non ha mai dichiarato e probabilmente non dichiarerà mai un risultato la sera delle elezioni", ha affermato il portavoce dell'AEC Evan Ekin-Smyth in un video sul suo web della Commissione.
"Stiamo fornendo un conteggio indicativo per consentire alle persone, ai commentatori dei media, agli analisti elettorali - e agli stessi partiti e candidati - di farsi un'opinione su quale direzione potrebbero prendere i risultati".
"Dovremo intraprendere un nuovo scrutinio e dovremo inoltre assicurarci che il margine nel conteggio sia più ampio della quantità potenziale di voti che rimangono da ricevere", ha dichiarato.
Cosa succede dopo la notte delle elezioni? E domenica?
La domenica è tipicamente un giorno in cui ci si chiede perché ci sia poco movimento in alcuni dei conteggi più ravvicinati durante la notte elettorale.
Ekin-Smyth dice che la domenica c'è molta attività, ma spesso non c'è molto movimento nella sala di conteggio.
"La maggior parte dell'attività è costituita dall'organizzazione delle schede elettorali, per prepararle ad essere contate il più rapidamente possibile, durante la settimana", afferma.
Cosa succede dopo la notte elettorale? L'AEC è impegnata nell'imballaggio, nel trasporto e nella verifica dell'iscrizione delle schede votate da coloro che hanno votato al di fuori della propria circoscrizione, oltre che nella consegna, ricezione e iscrizione dei voti postali.
A partire da venerdì, l'AEC ha ricevuto 2,73 milioni di richieste di voto postale e più di 25.000 persone hanno votato grazie ad una squadra elettorale itinerante. Più di 4,6 milioni di australiani hanno votato in un centro di voto anticipato, il che significa che complessivamente 7,35 milioni di persone hanno avuto accesso ai servizi elettorali prima del giorno delle elezioni.
È previsto uno scrutinio secondario obbligatorio, oltre alla distribuzione completa delle preferenze per tutte le schede elettorali della Camera dei Rappresentanti e alla scansione, all'inserimento dei dati e alla verifica umana delle preferenze per il Senato.
L'AEC afferma di essere guidata da un principio di "equità e non dalla fretta".
Come fa l'AEC a garantire l'integrità dello scrutinio dei voti?
L'AEC afferma che lo scrutinio della notte elettorale è completamente aperto agli scrutatori nominati dai partiti, così come tutte le altre fasi del processo di scrutinio. Tutti i risultati sono pubblicati in tempo reale dalla sua sala di conteggio.
Ci sono poi ulteriori livelli di controllo grazie allo scrutinio secondario obbligatorio, la verifica ed i controlli di sicurezza.
Quanti seggi deve conquistare un partito o una coalizione per formare il governo?
Con 151 seggi in palio alla Camera dei Rappresentanti, un partito o una coalizione di partiti deve conquistarne 76 in quest'aula o dovrà affrontare un parlamento sospeso.
Ciò significa che i laburisti avranno bisogno di accaparrarsi sette seggi addizionali, mentre la coalizione cercherà di mantenere o aumentare il numero dei propri rappresentanti.
