Lunedì in Australia sono stati registrati meno decessi e un numero minore di nuovi casi di COVID-19.
Sia in New South Wales che in Victoria sono stati registrati quattro decessi, mentre in Queensland ne sono stati registrati due.
Controlla gli ultimi dati relativi al COVID-19 in Australia.
Dalle 18:00 di giovedì 28 aprile, i contatti stretti in Queensland non saranno più tenuti a mettersi in quarantena purché:
- non avvertano alcun sintomo del COVID-19
- possano presentare un risultato negativo al test per il COVID-19 ogni due giorni per una settimana a partire dal giorno in cui sono diventati un contatto stretto (il giorno 0, il secondo, il quarto e il sesto)
- indossino una mascherina per sette giorni quando escono di casa
- non visitino luoghi ove vi siano persone vulnerabili per almeno sette giorni (come ospedali, case di riposo, strutture per disabili, prigioni e centri di detenzione)
- comunichino al loro datore di lavoro di essere un contatto stretto e lavorino da casa se possibile
Il 30 aprile, il South Australia potrebbe diventare il prossimo stato ad abbandonare l'obbligo di isolamento per i contatti stretti dopo il Queensland, l'Australian Capital Territory, il New South Wales e il Victoria.
Le autorità del New South Wales hanno deciso di interrompere da oggi la comunicazione mediatica quotidiana sulle statistiche sul COVID-19, una mossa che secondo molti potrebbe essere un altro segnale di un ritorno alla normalità.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha proclamato il suo sostegno per la pillola orale della Pfizer Paxlovid (nirmatrelvir e ritonavir) per i pazienti di COVID-19 lievi e moderati più a rischio di ricovero in ospedale.
L'OMS l'ha definita la "migliore scelta terapeutica" per i pazienti ad alto rischio.
Il governo australiano renderà Paxlovid disponibile nell'ambito del Pharmaceutical Benefits Scheme (PBS) dal primo maggio.
Centri per il tampone in ciascun stato e territorio:
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Carica qui il risultato del test rapido (RAT) qualora fosse positivo
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.