- I viaggiatori australiani idonei completamente vaccinati che intendono viaggiare in Nuova Zelanda non dovranno più mettersi in isolamento a partire da mercoledì 2 marzo alle 23:59.
- I tamponi all'arrivo nel quinto e sesto giorno saranno ancora un requisito.
- È consentito entrare in Nuova Zelanda , compresi i residenti, i loro partner, i figli a carico e i genitori.
- Il Western Australia introdurrà restrizioni più severe da giovedì 3 marzo, lo stesso giorno in cui lo Stato aprirà i suoi confini.
- Le includeranno l'obbligo di indossare la mascherina per i bambini a partire dal terzo anno di scuola; si potrano avere al massimo 10 persone in casa mentre agli eventi all'aperto nei teatri e nei cinema si potranno avere al massimo 500 persone con una capacità massima del 50%.
- Le autorità di Hong Kong non escludono un nuovo lockdown. Con 34.466 nuovi casi ieri, la situazione sta diventando sempre più difficile con gli obitori negli ospedali e pubblici ormai pieni.
Statistiche COVID-19
In New South Wales vi sono 1.098 pazienti ricoverati in ospedale di cui 49 in terapia intensiva. Sono stati registrati nove decessi e 8.874 nuovi casi di COVID-19.
In Victoria, 255 persone sono ricoverate in ospedale di cui 41 in terapia intensiva e cinque sotto ventilazione. Vi sono stati 18 decessi e 6.879 nuovi contagi.
In Tasmania non è stato registrato alcun decesso con 957 nuovi casi di COVID-19. Tredici persone sono ricoverate in ospedale con il COVID-19, due delle quali necessitano di terapia intensiva.
Nell'ACT sono 45 le persone ricoverate in ospedale con il COVID-19, nessuna delle quali necessita di terapia intensiva, mentre sono stati registrati 692 nuovi casi.
Leggi le informazioni sui
Centri per il tampone in ciascun stato e territorio:
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Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti.
Se avete sintomi da raffreddore o influenza, state a casa e richiedete di sottoporvi ad un test chiamando telefonicamente il vostro medico, oppure contattate la hotline nazionale per le informazioni sul Coronavirus al numero 1800 020 080.
