Altre 21 persone sono morte e 410 residenti del Victoria hanno contratto il coronavirus, con oltre 100 nuovi casi nel settore dell'assistenza ai disabili, sia tra gli assistiti che tra il personale.
Il numero record di morti annunciato via Twitter mercoledì dal ministero della salute e dei servizi umani porta il bilancio statale a 267 e quello nazionale a 352.
I nuovi decessi includono due donne e un uomo sulla settantina, sei donne e cinque uomini sull'ottantina, cinque uomini e una donna sulla novantina e una donna di oltre 100 anni.
Sedici dei 21 decessi sono legati a epidemie nel settore dell'assistenza agli anziani, ha dichiarato il premier del Victoria Daniel Andrews.
Le autorità dello stato avevano avvertito che le morti sarebbero aumentate, visto il numero di persone ricoverate in ospedale con il virus.
Il Chief Health Officer Brett Sutton ha dichiarato, intervenendo nell'inchiesta parlamentare sulla risposta statale alla pandemia, che il bilancio di 20 morti al giorno è "relativamente modesto" rispetto a quanto sta accadendo in altre parti del mondo.
Secondo i dati resi noti mercoledì, 662 residenti del Victoria sono in ospedale e 43 di essi sono in terapia intensiva, di cui 25 attaccati ad un ventilatore.
Attualmente ci sono 7.877 casi attivi in tutto il Victoria, inclusi 2.961 casi di origine sconosciuta e 1.929 in strutture di assistenza agli anziani.
Andrews ha dichiarato che lo stato ha vari casi attivi nel settore dell'assistenza ai disabili, tra cui 56 infezioni in case di trasferimento finanziate dal governo statale e una in una casa per disabili standard.
Anche altri 20 assistiti e 61 membri del personale hanno contratto il virus.
Il premier ha annunciato che è stata istituita una partnership simile a ciò che è stato stabilito nel settore dall'assistenza agli anziani per coordinare la risposta dello stato nel settore dell'assistenza ai disabili.
Fornendo un aggiornamento sui casi tra gli operatori sanitari dello stato, Andrews ha reso noto che tuttora ci sono 1.079 casi attivi.
Ha dichiarato che sono in corso delle indagini su come gli operatori sanitari contraggono il virus e che il governo statale fornirà un "resoconto molto dettagliato" della trasmissione nella forza lavoro la prossima settimana.
Le prime analisi indicano che la maggior parte degli operatori sanitari sta contraendo il COVID-19 al di fuori del proprio posto di lavoro, ha aggiunto il premier.
A healthcare worker conducts coronavirus screening inside a Melbourne hospital. Source: AAP
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