Si è trattato di un anno senza precedenti, con molti australiani ancora alle prese con le conseguenze economiche causate dalla pandemia di COVID-19.
Il nuovo budget federale delineerà un piano per la ripresa della nazione.
In evidenza
- Incremento della produzione manifatturiera
- Riportare gli australiani al lavoro
- Approccio equo tra donne e uomini?
- Riduzione “accelerata” dell’imposta sul reddito personale
- Per ora il JobKeeper continua
- Il futuro del programma di migrazione verrà rivelato
Il primo ministro Scott Morrison e il ministro del Tesoro Josh Frydenberg hanno descritto l’annuncio che si terrà questa sera come il più significativo dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.
Gli economisti prevedono che il deficit della nazione potrebbe raggiungere i 210 miliardi di dollari, mentre il budget mira a sostenere l’economia australiana contro la devastazione causata dalle restrizioni del lockdown.
Si prevede che il tetto del debito nazionale australiano raggiungerà i 1,1 trilioni di dollari.
Al di là delle cifre principali, cosa significherà per ognuno di noi l’annuncio di questa sera?
Incremento dell’industria manifatturiera
Scott Morrison ha dichiarato che il budget traccerà un “piano forte” per aiutare gli australiani a riprendersi dalla recessione e ricostruire l’economia dopo la svolta negativa della pandemia.
Miliardi di dollari investiti in infrastrutture, energia a prezzi accessibili, formazione e sviluppo di competenze, oltre all’incremento della produzione manifatturiera, sono considerati i punti chiave perché l’economia vada avanti.
Brendan Coates, economista del Grattan Institute, ha affermato che il governo federale ha accolto la necessità di iniettare stimoli nell’economia nazionale per la ripresa, ma quanto in più sia necessario è ancora un punto interrogativo.
“Le recessioni sono estremamente costose. Se non agiamo, vivremo nel rimorso”, ha detto a SBS News.
“I nostri obiettivi devono essere indirizzati a riportare l’economia al suo potenziale il prima possibile.
“Questo riduce i costi a lungo termine [e] la cicatrice a lungo termine che si presentano e che, altrimenti, peserebbero sulle spalle di una generazione di giovani australiani”.
Riportare gli australiani al lavoro
Il governo ha sottolineato che il focus del proprio piano di ripresa (recovery plan) è creare posti di lavoro e riportare gli australiani al lavoro, con l’obiettivo principale di riportare la disoccupazione ad un livello inferiore al 6%.
Il tasso di disoccupazione ufficiale è sceso dal 7,5% a luglio al 6,8% ad agosto, mentre l’economia australiana ha iniziato a riprendere slancio dopo l’impatto del lockdown.
Tuttavia il tasso di disoccupazione effettivo rimane alto: 9,3%. La ripresa è rallentata dalla persistente lotta di Melbourne contro il coronavirus.
Brendan Coates ha detto che oltre un milione di australiani è senza lavoro, e tra questi giovani e donne sono le fasce più colpite dalla perdita di posti di lavoro che la crisi ha imposto inizialmente.
“La prima, la seconda e la terza priorità di questo budget devono essere il lavoro, il lavoro e il lavoro”, ha dichiarato.
Women and young people are among those worst hit by job losses in Australia. Source: AAP
“La priorità deve essere quel tipo di progetti e quel tipo di spesa, gli stimoli che daranno sostegno alla ripresa economica, soprattutto nel campo dei bisogni sociali che sono emersi durante la crisi del COVID-19”.
Ci sono ancora circa 13 australiani che fanno domanda per ogni offerta di lavoro, dimostrando così la sfida che affrontiamo.
Per guidare la crescita dell’occupazione, il governo ha annunciato il suo piano JobMaker come una parte fondamentale della ripresa COVID-19.
JobMaker dovrebbe includere almeno 1,5 miliardi di dollari in investimenti per aumentare la produzione. Inoltre, ha impegnato ulteriori 1,2 miliardi per sostenere le imprese australiane nell’assunzione di 100 mila nuovi apprendisti o tirocinanti.
Segue un investimento di 1 miliardo di dollari in un programma JobTrainer per fornire formazione in tutto il Paese per i giovani che abbandonano la scuola, oltre a riqualificare le persone in cerca di lavoro nelle aree di richiesta.
Sono inoltre stati indirizzati 800 milioni per facilitare il lavoro nell’economia digitale per gli individui e le aziende.
Approccio equo tra donne e uomini?
Il governo ha dichiarato che gli investimenti in infrastrutture e produzione manifatturiera giocheranno un ruolo chiave nella ripresa economica del Paese in città, paesi e comunità regionali.
Le priorità di produzione indicate includono la tecnologia delle risorse e la lavorazione dei minerali, la produzione di alimenti e bevande, prodotti medici, energia pulita e riciclaggio, industria della difesa e industria spaziale.
Nel frattempo, la spesa nel settore infrastrutture è destinata a concentrarsi su progetti di trasporto, acqua ed energia.
Ciò include progetti stradali e ferroviari veloci per un valore di oltre sette miliardi di dollari allo scopo di rimettere in moto l'economia australiana.
Elizabeth Hill, professoressa associata della University of Sydney, ha tuttavia affermato che gli investimenti nei progetti di produzione e costruzione devono essere bilanciati con i finanziamenti per “infrastrutture sociali”, come sanità, istruzione, assistenza all’infanzia e agli anziani.
Ha dichiarato che altrimenti c'è il pericolo che il bilancio possa aggravare le disuguaglianze di genere, con le donne che hanno meno probabilità di beneficiare dei guadagni prodotti dagli investimenti in quei campi che sono dominati dagli uomini.
"Se stai cercando la più grande spinta all'occupazione per il tuo pacchetto di stimolo fiscale, dovrai avere una strategia che rifletta la struttura della nostra economia e la struttura della nostra forza lavoro", ha detto. "Abbiamo bisogno di una risposta adeguata allo scopo, adatta per la crisi del 2020, per l'economia e per la forza lavoro".
Il governo ha investito più di 1,6 miliardi di dollari nell’assistenza agli anziani sin dall’inizio della pandemia, con un ulteriore impegno previsti nel bilancio federale per .
Riduzione “accelerata” dell’imposta sul reddito personale
SBS News riporta che il budget includerà probabilmente anche l’anticipo di 20 miliardi di dollari in tagli sull’imposta sul reddito delle persone fisiche già legiferate.
Tuttavia l’economista dell’Australia Institute, Matt Grudnoff, ha argomentato che pompare denaro nella sanità, nell’assistenza agli anziani e nelle università sarebbe un modo più efficace per spendere i soldi.
“Lo stimolo risparmiato è uno stimolo sprecato” ha detto. “Per ogni posto di lavoro che i tagli fiscali potrebbero creare, circa 13.000 posti di lavoro, potremmo ottenerne 160.000, ovvero 12 volte tanto, investendo in industrie ad alta intensità di occupazione.
“La ragione per cui i tagli alle tasse sono uno stimolo così poco efficace è perché vengono risparmiati”.
Il governo federale si è già impegnato a estendere i programmi di sostegno al reddito JobKeeper e JobSeeker come parte della sua risposta al coronavirus.
The federal budget will layout the details of the government's economic recovery plan to the coronavirus crisis. Source: AAP
La demografa dell'Australian National University Liz Allen ha affermato che il governo deve garantire in maniera più ampia che gli investimenti forniscano sostegno agli australiani più colpiti dai costi economici della recessione.
"Spero che vedremo una ridefinizione delle priorità per il meglio, che si concentri su ciò che l'Australia potrà essere ... e su investimenti duraturi per contribuire a rendere l'Australia più giusta ed equa", ha detto.
"Questo non è solo uno shock a breve termine, questo è un terremoto a lungo termine che invierà onde d'urto, non solo nel nostro futuro demografico, ma per il benessere socio-economico della nostra popolazione".
Per ora il JobKeeper continua
JobKeeper, il programma governativo da 86 miliardi di dollari, è attualmente impostato nell’ottica di continuare a fornire, fino a marzo del prossimo anno, sostegno ai dipendenti idonei.
Ma per i lavoratori a tempo pieno il pagamento quindicinale è stato ridotto da $1.500 a $1.200, mentre per i lavoratori part-time è stato ridotto a $750.
Nel frattempo, i pagamenti “coronavirus” del JobSeeker per gli australiani disoccupati sono stati ridotti di $300 la quindicina, con il supplemento che continuerà fino al 1 ° gennaio del prossimo anno.
Il leader dell'opposizione Anthony Albanese ha accusato il governo di “lasciare indietro le persone” con il ridimensionamento dell'importo dei pagamenti, etichettando la mossa come “prematura”.
Ha anche chiesto che le priorità del bilancio includano investimenti in infrastrutture, case popolari, maggiore formazione professionale, produzione ed energia pulita.
Il governo sta ancora valutando un aumento permanente del tasso di JobSeeker, secondo le chiamate a opera di gruppi di difesa per rimuovere l'incertezza e aumentare la sua tariffa base da $40 al giorno.
Il futuro del programma di immigrazione
Le dei programmi umanitari e migratori 2020-21 dell'Australia dovrebbero essere rivelate anche come parte del bilancio di ottobre.
Il sistema di immigrazione è stato scosso dalle chiusure dei confini internazionali, e il governo federale prevede un calo dell'85% per il 2020-21 rispetto al livello 2018-19, ovvero di 240.000 persone.
Il colpo alla crescita della popolazione è destinato ad avere un proprio impatto sull'economia. La Deloitte Access Economics prevede che potrebbero esserci 600.000 persone in meno in Australia entro la metà del 2022 rispetto alle previsioni pre-COVID-19.
È chiaro che le previsioni del budget presuppongono la disponibilità di un vaccino COVID-19 e la riapertura dei confini all'inizio del prossimo anno, in una prospettiva ottimistica per far ripartire la migrazione.
Source: Getty
Ma l'ex vice-segretario del Dipartimento per l'immigrazione, Abul Rizvi, ha affermato che è probabile che il focus del programma di migrazione si sposti mentre la nazione è alle prese con l'elevata disoccupazione e le restrizioni ai viaggi.
"Se la disoccupazione rimane al di sopra del sei per cento, ciò naturalmente farà diminuire la migrazione netta", ha detto.
"Il programma di immigrazione del governo sarà fortemente concentrato sulle persone sul suolo australiano. Dare ai residenti temporanei percorsi di residenza permanente: questo sarà l'obiettivo".
Le persone in Australia devono stare ad almeno 1,5 metri di distanza dagli altri. Controllate le restrizioni del vostro stato per verificare i limiti imposti sugli assembramenti. L'elenco completo delle misure restrittive è disponibile qui:
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