Se (WHV) al momento riguarda solo due nazionalità, i cambiamenti sono più estesi.
“La novità più interessante dei cambiamenti annunciati lunedì da Scott Morrison” ha raccontato l’agente di immigrazione Emanuela Canini a Radio SBS, “riguarda la possibilità di richiedere un terzo Working Holiday Visa”.
Si potrà ottenere un terzo WHV dopo aver trascorso sei mesi di lavoro durante il secondo visto nelle aree regionali, ottenendo quindi la possibilità di rimanere tre anni in Australia, con tre successivi rinnovi del WHV.
La discriminante rimane l’età, per cui gli italiani per ora potranno usufruire di questi tre visti entro il compimento del 31esimo anno.
Il potenziale vantaggio per chi richiede il terzo visto è, sempre secondo Emanuela Canini, la possibilità di richiedere poi altri visti per poter ottenere la residenza permanente.
“Se togliamo i 3 mesi di lavoro regionale per il primo rinnovo e poi gli altri 6 mesi per quello successivo, rimangono 2 anni e 3 mesi che possono aiutare chi non ha abbastanza esperienza lavorativa per farsi sponsorizzare nella propria occupazione”.
Mesi preziosi che potrebbero essere utili sia per chi ha compiuto degli studi in Italia ed ha la necessità di dimostrare almeno due anni di lavoro post-qualifica, sia per chi ha già dell’esperienza in Italia, ma non sufficiente secondo il Dipartimento.
Non bisognerà più cambiare datore di lavoro ogni 6 mesi
Si potrà lavorare con lo stesso datore di lavoro fino a 12 mesi, purché si sia impiegati in lavoro specifico nelle aree regionali.
La decisione è stata pensata per favorire gli agricoltori, che così non devono continuamente cambiare personale.
L’estensione non è valida per tutti i lavori e soprattutto non si applica alle grandi città ma solo a chi sceglie di stabilirsi in campagna.
I lavori giudicati idonei per poter lavorare per più di sei mesi con lo stesso datore di lavoro, riguarderanno unicamente i settori agricolo e dell'allevamento, ad esempio la raccolta dei prodotti della terra, la cura degli animali o la produzione casearia.
Questa possibilità di lavorare con lo stesso datore fino a 12 mesi è entrata in vigore lo scorso cinque novembre, mentre la possibilità di ottenere un terzo anno di Working Holiday Visa entrerà in vigore dal 1 luglio 2019.
per approfondire
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